ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] il partito poco dopo.
Salute/malattia
Quando organizzava Crimini di pace, Franca Ongaro aveva anche lavorato a un saggio, Il concetto di salute e malattia (con F. Basaglia e M.G. Giannichedda, in F. Basaglia, Scritti, II, Torino 1982, pp. 362 ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] mezzi di contenzione meccanica, la ripresa dei contatti con l'esterno, l'abbattimento delle barriere fisiche, recuperando l'antico concetto dell'open door. Introdusse un più largo uso degli psicofarmaci e curò la riqualificazione teorica e umana del ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] a Berlino, seguì i corsi universitari di K.L. Michelet e di A. Trendelenburg, partecipò alle discussioni sul concetto di nazionalità nella filosofia del diritto, stabilì importanti rapporti di collaborazione con Der Gedanke, organo ufficiale della ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] stranieri e dell'influenza della filosofia (o del "filosofismo", come si preferiva dire) sulla letteratura, l'A. oppone il concetto della mutabilità delle lingue e l'esigenza di un moderato accoglimento di parole straniere, specie per una lingua come ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] Tra le sue opere si ricordano: Itrovatelli, Milano 1880; Unión Civica y la revolución de Julio, Montevideo 1890; Il concetto dello Stato nella borghesia e nel proletariato, Terni 1891; I partiti politici di fronte all'attuale situazione, Bologna 1893 ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] precisione e determinatezza quali fossero i suoi interessi culturali. Presentò all’esame del Prof. Solari un breve lavoro sul concetto di Provvidenza nella filosofia di G. B. Vico, lavoro che rispondeva alla sua viva simpatia per i problemi di ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] appunto che, da un lato, la possibilità di rinvenire i principi meccanici in economia derivava dalla versione galileiana del concetto di equilibrio, che si riferisce ad una forma particolare di moto, il moto rettilineo uniforme, e che aveva il ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] dell'umanesimo, Napoli 1985, p. 100). Tale apertura è secondo il G. quella della parola poetica e metaforica, in cui i concetti sono visti sorgere non come creazioni dell'individuo a partire da scopi dati ma come l'emergere stesso del pensiero dalle ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...]
Con l'ultima di queste operette il B. si inseriva nelle polemiche che si agitavano in quegli anni intorno al concetto di sovranità e ai suoi rapporti con il potere ecclesiastico, attaccando esplicitamente il giansenista P. Tamburini. Il B. sosteneva ...
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CAPRA, Alfonso
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza, nel 1562, dal conte Girolamo di Giovanni e dalla nobildonna Beatrice di Domenico Almerico. Ebbe due sorelle, Isabella e Altadonna, quest'ultima sposa a [...] et con l'impiegar l'attitudine et la sua virtù in quelle altre occorrenze che richiederà l'occasione et il buon concetto che si deve all'intelligenza sua nella professione, la quale, congionta con la sua ottima volontà, ci promette ogni sodisfattione ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...