Astronomo greco (sec. 2º a. C.). Forse il più grande astronomo dell'antichità, si può considerare il fondatore dell'astrometria. Compilò il più accurato catalogo stellare dell'antichità, pervenutoci grazie [...] tratta di un sistema geocentrico che determinò l'accantonamento di precedenti tentativi di formare sistemi eliocentrici e il cui concetto base fu ripreso e sistemato più tardi da Tolomeo. Precursore nel campo della geodesia e della geografia, I. può ...
Leggi Tutto
Politologo (n. Rock Island 1911 - m. Pacific Grove 2002); prof. di scienza politica nella Stanford University dal 1963, nell'univ. di Princeton e alla Yale University. Di orientamento comportamentista [...] it. 1970). I suoi più importanti saggi sono raccolti nel volume Political development (1970). Ha introdotto nella scienza politica il concetto di cultura politica che ha utilizzato, con S. Verba, in un'ambiziosa ricerca comparata su Stati Uniti, Gran ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] di tre fratelli che professavano lettere amene, egli era il meno aplicato degl'altri, et con tutto ciò al presente è in concetto di homo di vaglia. Chi havesse voluto d'all'hora far presaggio della sua riuscita, lo haverebbe creduto più disposto agl ...
Leggi Tutto
aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] Essa è vista come strumento che plasma l’organizzazione degli esseri viventi per conservarne i sistemi. Il valore del concetto di aggressione intraspecifica per quanto riguarda l’uomo è, del resto, reso discutibile dalla tendenza umana alla «pseudo ...
Leggi Tutto
Filosofo serbo naturalizzato statunitense (n. Belgrado 1937). Professore presso la New York University, è conosciuto nel campo dell'epistemologia e della filosofia della mente, ma ha pubblicato lavori [...] . È membro della American academy of arts and sciences.
Opere e pensiero
Segnalatosi con un'originale riflessione sul concetto di altruismo e sulla razionalità dei comportamenti da esso orientati (The possibility of altruism, 1970; trad. it. 1994 ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo (Berlino 1871 - Poughkeepsie, New York, 1938). Studiò a Berlino, dove ebbe come maestro H. Ebbinghaus; insegnò dal 1897 a Breslavia, nel 1906 fondò a Berlino (in collab. con O. Lippmann) [...] le ricerche sullo sviluppo del linguaggio infantile, quelle sui test d'intelligenza (si deve a S. l'introduzione del concetto di Q.I. o quoziente d'intelligenza; più tardi S. sarebbe divenuto comunque critico sulle misure dell'intelligenza), e ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte austriaco (Linz 1858 - Vienna 1905). Tra i più significativi esponenti della scuola di Vienna, rappresentò il pensiero critico più vivace e quello che affrontò con maggiore sensibilità [...] formali elaborando il principio di Kunstwollen (volontà artistica) proprio e peculiare ad ogni periodo storico, Introducendo il concetto relativistico dell'uguale valore qualitativo di ogni epoca dell'arte, e superando così tanto il materialismo di G ...
Leggi Tutto
Regista teatrale (n. Cesena 1960). Autore tra i più significativi del teatro contemporaneo, diplomato in pittura e scenografia all’Accademia di belle arti di Bologna, nel 1981 insieme a Claudia Castellucci [...] of sleep (1999). Successivamente C. ha realizzato individualmente, tra i numerosi lavori, Hey Girl! (2006), la Divina Commedia (2008), Sul concetto di volto nel Figlio di Dio (2010), Il velo nero del pastore (2011) e The four seasons restaurant (2012 ...
Leggi Tutto
Fisico italiano (Firenze 1923 – Roma 2012). Attivo con il PCI sin dal dopoguerra, dopo l’impiego da ingegnere in una fabbrica piemontese è stato professore di Fisica prima all’Università di Catania e poi [...] L’ape e l’architetto (1976) ha criticato la neutralità della scienza, estendendo il principio di relatività al concetto di verità scientifica. Negli ultimi anni si è concentrato su problematiche ambientali e ha sostenuto il ricorso al “principio ...
Leggi Tutto
Scienziato e filosofo (Dublino 1656 - ivi 1698). Fondatore di un'accademia scientifica a Dublino, membro della Royal Society di Londra, fu deputato al parlamento d'Irlanda e sostenne la causa dell'indipendenza [...] ). In filosofia è noto per aver impostato il "problema del cieco nato", con cui poneva il quesito circa l'origine e la formazione del concetto di spazio, sollevando una discussione a cui parteciparono i più noti filosofi della sua epoca fino a Kant. ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...