GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] ; i tre corpi di fabbrica, corrispondenti alle diverse fasi di costruzione, furono realizzati nel rispetto dell'originario concetto planimetrico affermato dal Filarete: lo schema a crociera. L'intero impianto, già alterato da gravi manomissioni nel ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] 1 (entrambi del 1968) e lo Square plastic system (1969), che esaltano il concetto di componibiltà per costruire mini architetture abitabili, e soprattutto il concetto di spazio aggregante del Living Center (1970), portarono a maturità l’idea di ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] la questione con le parole: "Siamo dunque nel caso non della semplice prestazione manuale d'opera, ma della cooperazione valida per concetti..." e "Fu il Rigotti a dar vita e forma a tutto l'insieme ed ai particolari".
Comunque la risoluzione del ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] per l'ascesa al trono curò a Varsavia l'organizzazione delle feste, aumentando, secondo quanto riferisce Pascoli, "il concetto già acquistato colla novità delle sue bizzarre invenzioni" (p. 999). Sempre al G. venne affidato l'incarico dell ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] di radice fiamminga gli consentirono di riqualificare il modulo tradizionale, acquisendogli piena cittadinanza veneta. A codesto concetto, di annullare il sentimento umano nell'iperbolica visione del Barocco, si ispirano anche altre opere, come ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] alle finestre, furono apportate intorno al 1562, dopo altre consultazioni, cui partecipò anche il Palladio, il quale riprese il concetto berrettiano dei tre ordini. In tutto questo periodo la direzione esecutiva restò sempre al B., che diede la sua ...
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COMETTI, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 23 ottobre del 1863 da Antonio, scultore in marmo, e da Luigia Versino. Per la precoce morte del padre (avvenuta nel 1870) andò a bottega da Odoardo [...] arredo insieme semplice e raffinato, disponibile per limitate serie, pur restando nell'ambito artigianale, che rispondeva a un concetto di società mediamente benestante e dai gusti evoluti. Nella stagione liberty la produzione del C. testimonia della ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] Dorazio, Giacomo Guerrini, Achille Perilli e, successivamente, Carla Accardi: con i sette artisti citati, cui poi si aggiunse Concetto Maugeri, Attardi fondò nel 1947 il gruppo Forma 1.
Intanto, nel settembre 1946, aveva visto con i cofondatori ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] scalee, diminuendo di molto l'importanza del fondale architettonico e, per così dire, trasformando in promenade architecturale il concetto di quinta insito nel bando, tanto da avvolgere in una sorta di spazialità circolare la statua, non posta al ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] per l'esattezza con cui egli ha adempiuto le incumbenze che gli abbiamo tempo a tempo appoggiato, quanto anche il giusto concetto da Noi formato della sua abilità e perizia delle cose riguardanti l'architettura". Si deduce quindi che il D. da tempo ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...