JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] Milano 1950, e L'abumanesimo, ibid. 1951): l'"abuomo" - l'essere nuovo staccatosi dall'uomo attraverso il rifiuto del concetto distruttivo di individualità - sarebbe stato consapevole "nel sangue" di essere un tutt'uno con il resto dell'umanità e con ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] Morgan Lib., M.711; M.710). Solo intorno al 1300, con l'affermarsi della cultura cortese incentrata sul concetto della Minne, l'amore insieme spirituale e profano, si raggiunsero nella regione, principalmente a Costanza, risultati di analogo livello ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] ., da Olinto, potrebbero indicare una derivazione da motivi esistenti anche su t. (v. mosaico, tav. a colori). Lo stesso concetto ellenistico di imitare in mosaico pitture famose, che non erano certo state create per esser poste orizzontali sul suolo ...
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MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] intimamente connessa con l'anima e simbolo di immortalità. Il Cook, dimostrando, sulla base delle fonti, come il concetto dell'assimilazione dell'anima dell'ape fosse piuttosto diffuso nella mentalità greca, avanza l'ipotesi che questo valore ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] , Novara 1947; La crisi giorgionesca, in Le Tre Venezie, XXI (1947), 7-9, pp. 255-267; Intorno alla storia del concetto di manierismo, in Convivium, XVII (1948), 6, pp. 801-811; Gli affreschi della basilica di Assisi, Bergamo 1949; "Invenzione" e ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] , L'architettura sacra a Bologna nei secc. XIII e XIV, Bologna 1909, pp. 93-104; A. Gatti, L'ultima parola sul concetto architettonico di S. Petronio, Bologna 1914; I. B. Supino, La Basilica di S. Petronio, in Archiginnasio, IX(1914), pp. 296-315 ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] "o dal prete Gianni", dove "non sarebbe poca gloria del Signor di dar occasione con la mia arte di far gran concetto della fede Romana a quelle genti" (ibid.). Missione che venne rinviata, forse anche a causa degli impegni professionali che lo ...
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CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] 1936, p. 146 (con ult. bibl.); G. Fiocco, La pittura venez. Nel '600 e '700, Verona 1929, p. 26; E. Arslan, Il concetto di "luminismo"…, Milano 1946, p. 44 (con ult. bibl.); G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Venezia 1956, pp. 117 s., 865; P ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] , imprese e università, che svolgono attività produttive e di ricerca in settori ad alta tecnologia. Il concetto di p. scientifico e tecnologico nasce dall’esigenza, tipica delle attività produttive caratterizzate da sviluppo tecnologico avanzato ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] egli fu sempre proclamato il più potente, il più saggio, il più benigno degli dei, non è men vero che l'alto concetto che i Greci ebbero sempre della loro divinità suprema, non impedì affatto che anche Z. venisse incluso nei comuni motivi della loro ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...