LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] in Francia, partecipando alla fase preparatoria del programma di Giustizia e libertà, redigendo, insieme con L. Ginzburg, Il concetto di autonomia nel programma di "Giustizia e libertà" (Quaderni di Giustizia e libertà, settembre 1932, n. 4) e ...
Leggi Tutto
Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] regolo chiamandola." Dove, a parte l'errore di ritenerla opera in marmo anziché in bronzo, è pur inteso a dovere il concetto di una statua "regolata in ogni suo membro e in ciascuna sua parte", che è proprio quello policletèo. Il problema medesimo ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , iniziò a eseguire e vendere ritratti di soldati presso il club della Croce rossa americana. Presto incontrò il catanese Concetto Maugeri; con quest’ultimo conobbe Renato Guttuso e fu l’inizio di una nuova vita: ebbe modo di frequentare gli ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] più rapidamente possibile; e poi fare dal vero studi e particolari. Finalmente abbozzare il quadro, stando attaccato al concetto del bozzetto, non togliendo mai le pupille dall'eterno bozzetto. Lo chiamo eterno perché ispirato dall'amore all'eterno ...
Leggi Tutto
CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] con apertura centrale quadrilobata sostenuto da una loggia di ordine dorico dalla struttura chiusa e solida: un concetto architettonico di carattere vignolesco (Feinblatt, 1975, p. 349) che nulla lascia trapelare del funambolismo del Baglione ...
Leggi Tutto
Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] a nudo elementi generalmente nascosti, all'uso di materiali e forme "poveri" e a un nuovo e più funzionale concetto distributivo delle parti attribuisce al risultato finale un carattere d'ironia. Tale procedimento progettuale ha condotto spesso gli ...
Leggi Tutto
Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] , Corcyra, Alicarnasso) e tendono ad estrinsecarsi dalla città cui appartengono. Man mano si giunge così alla trasformazione del concetto di porto che nel mondo ellenistico è pur sempre ancora inserito nella città, è un elemento della pòlis, mentre ...
Leggi Tutto
GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] e cupolette angolari, Marino adottò un linguaggio barocco con forte propensione esornativa, più attento ai dettagli che al concetto spaziale generale (Prijatelj, 1961). Durante il soggiorno dalmata (1706-15), oltre ad attendere anche alla decorazione ...
Leggi Tutto
BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] a priori che anche in un edificio a molteplici piani si possano trovare forme e linee che rispondano a un concetto d'estetica" lettera al direttore in Corriere della Sera, 6nov. 1910). Godette il favore della famiglia reale e soprattutto della ...
Leggi Tutto
COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] ogni caso, il testo del C., pur nella schematicità dell'esposizione, rivela motivi d'interesse, sovrattutto laddove il concetto di imitazione viene risolto in un esplicito riferimento alla lezione, coloristica in primo luogo, della grande tradizione ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...