«[…] Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. [...] . La neutralità è già complicità e questo la letteratura fantascientifica l’ha ben compreso e sviluppa e mantiene vivo il concetto senza scadere in banalizzanti semplificazioni. Il messaggio che si vuole trasmettere non è che il sistema è per sua ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] la costruzione di nuovi edifici e intere aree urbane lontane dal centro. Emerge qui il fenomeno dello sprawl, concetto completamente opposto a quello di area metropolitana: se quest’ultimo era tradizionalmente associato a metropoli ordinate ed ...
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Il 1999 segna un momento di svolta nell’analisi del lavoro artistico di Jackson Pollock: il fisico Richard Taylor applica con due colleghi tecniche di analisi dei frattali ad alcuni quadri dell’artista, [...] conclusione in precedenza a stento ritenuta possibile, la nascita di nuovi sistemi di geometria. L’immagine mostra ciò che il concetto di retta (intesa come linea di minima lunghezza che unisce due punti) diventa passando dal muoversi su un piano al ...
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Nell’ambito della cultura rinascimentale, la musica era un’arte che andava formando la propria identità anche storica. I fattori che determinano la presa di coscienza dell’arte musicale fra la fine del [...] Oskar Kristeller, ed. Cecil H. Clough, New York, 1976, pp. 354-369.
Sulla tematica della musica nel Rinascimento e sul concetto di armonia: Pirrotta Nino, Musica e Umanesimo, in «Lettere italiane», vol. 37, 1985, pp. 453-470; Spitzer Leo, L'armonia ...
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Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] soggettiva. Proprio per loro natura è possibile parlare di spazio e tempo come intuizioni pure e non come concetti discorsivi desunti a posteriori. I rapporti di simultaneità e di successione derivano quindi dall’intuizione pura, ovvero dalla ...
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Nella vita di tutti i giorni siamo continuamente esposti a suoni e rumori, a tal punto che è noto
ormai a tutti il concetto di inquinamento acustico e sempre più persone scelgono di dormire o
studiare [...] scoppio è
una singola oscillazione pressoria e come tale non si ripete in un periodo). La differenza tra i
concetti è molto complessa dal punto di vista psico-acustico, perché suoni e rumori possono essere
alternativamente piacevoli e sgradevoli ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] la componente di metaletterarietà presente in questo romanzo? Questa pratica letteraria si coniuga spesso (non sempre a ragione) con il concetto di autoreferenzialità; non gode più di ottima salute e di buona fama. È spesso da più parti accusata di ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] ad un uomo dell’oralità laddove egli non può osservare i fatti in maniera distaccata (e non possiede nemmeno lontanamente il concetto di “fatto”), ma la storia del suo popolo è rappresentata dalle sue tradizioni e dai suoi miti. Egli è posto così ...
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L’esistenza di una connessione tra l’identità di un popolo e le regole che ne governano la vita è molto difficile da mettere in discussione.
Anche in una società che non si dà regole proprie, ma a cui [...] popolo a un insieme di precetti religiosi, il diritto conserva entrambe le funzioni.
L’applicazione di questi semplici concetti teorici alle società contemporanee e, in particolare, alla società italiana, deve fare i conti con la complessità dei ...
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Come fu possibile, all’inizio del XX sec., mettere in discussione un concetto intuitivo e rassicurante come quello dell’identità individuale? La riflessione sulla frammentazione della coscienza ebbe inizio [...] ben prima della disgregazione freudiana in Ego, Es e Super Es: i cosiddetti «maestri del sospetto», attori della crisi epistemologica del primo Novecento, diffusero nell’immaginario collettivo europeo ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...
Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, comprehendĕre) i vari aspetti...
concetto
. In poesia, tranne un'occorrenza, è esclusivo del Paradiso, in prosa, del Convivio. Significa comunemente " cosa concepita dalla mente ", quindi " pensiero ". In D. il c. è considerato come ‛ contenuto di pensiero ' in rapporto alla...