MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] sui modelli antichi, peculiare della formazione angeliniana, il M. ebbe modo di maturare nuove e più moderne riflessioni sul concetto di imitazione e recupero dell’antico: egli affermava che nei capolavori d’arte classica, soprattutto greca, ciò che ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] risponde "ha valore non per la sede in cui s'avverò, ma per la potenza della verità spirituale espressa". Il concetto di "coralità" del teatro si ritroverà nelle altre opere sulla drammaturgia; sarà ribadito nella Storia del teatro italiano (Firenze ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] diritto del più forte. Sono formule antiche che, però, si ritrovano in posizioni moderne. E poi la parte positiva sul concetto stesso di giustizia, il rapporto ad alterum, l'eguaglianza di trattamento, l'attribuzione a ciascuno di quel che gli spetta ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] del diritto della Giuffrè.
Diresse, inoltre, il Trattato di diritto tributario edito dalla UTET e fu autore del primo volume: I concetti fondamentali del diritto tributario, Torino 1956.
Il G. morì a Roma il 22 maggio 1965.
Fonti e Bibl.: Necr., in ...
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MELLONI, Mario
(Fortebraccio). –
Maddalena Carli
Nacque il 25 nov. 1902 a San Giorgio di Piano, presso Bologna, da Luigi e Clara Carlani.
Dopo aver frequentato il liceo nel collegio S. Carlo di Modena, [...] carta stampata, si spostò a Milano e cominciò a lavorare nell’industria privata come impiegato di concetto, ricoprendo successivamente ruoli dirigenziali.
Nel capoluogo lombardo continuò a svolgere attività antifascista: oltre a contribuire alla ...
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MATTEUCCI, Girolamo.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Fermo intorno alla metà del XVI secolo; si ignorano i nomi dei genitori, anche se è stato ipotizzato che fosse figlio di Giacomo, castellano di Arquata [...] del rozzo e troppo insieme del libero, e però per essersi reso poco aggiustato all’umore della corte ne aveva conseguito sempre concetto maggiore che applauso» (G. Bentivoglio, Memorie e lettere, a cura di G. Panigada, Bari 1934, p. 85).
Fonti e Bibl ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] B. "a vedere il diritto romano nel diritto odierno ed a giovarsi di questo per intendere quello".
In base al concetto che i principi generali del diritto da cui discendono i moderni codici sono in massima parte princip; di diritto romano ammodernato ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] al tempo stesso "oggettivata" nell'istituzione.
Questo saggio, tappa fondamentale per la ricerca romanistica e civilistica intorno al concetto di fondazione, lo è anche rispetto alle ulteriori fasi del pensiero del C.: l'analisi del termine causa fu ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] , come gli avvelenamenti e i contagi, le cui cause non erano più inquadrabili nelle teorie qualitative.
In merito appunto al concetto di malattia, il D. discusse anche alcune opinioni del medico e filosofo svizzero Tommaso Erasto. Il De morbis fu ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] comitali toscane. Tra queste ve ne sono due che la rendono fra l'altro eccentrica, rispetto sia al tradizionale concetto di famiglia sia a un circoscritto ambito storico e storiografico. Proprio la pluralità delle aree di presenza dei Guidi, attivi ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...