MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] «Stato» e della sua modernità. G. M. dalla storia alla scienza politica, introduzione a G. Miglio, Genesi e trasformazioni del termine-concetto «Stato», Brescia 2007, pp. 5-38; L. Ornaghi, Nell’autunno del jus publicum europaeum: G. M. e la politica ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] testuale di Intolleranza 1960 – divennero una costante nel corso degli anni Sessanta e Settanta, nel corso dei quali il concetto di ‘impegno’ acquisì per Nono il valore di un ‘imperativo morale’ (inteso sartrianamente) da affiancare a quello estetico ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] che li raccoglie e dà loro un senso.
Nel successivo Ricerca speculativa. Teoria del conoscere (I, Pisa 1893), lo J. insiste sul concetto del pensiero che ritrova sempre se stesso e non ha niente di anteriore. Egli ritiene che la filosofia sia l'unica ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] pp. 518-527; F. Battaglia, Sulla fondazione di una scienza del dir., ibid., IX (1929), pp. 857-865; A. Poggi, Il concetto del dir. e dello Stato nella filos. giur. ital. contemp., Padova 1933, pp. 43.50; W. Cesarini Sforza, Oggettività ed astrattezza ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] 1924], Firenze 1956, p. 397; A. Blunt, Artistic theory in Italy [1940], . Oxford 1956, pp. 126-131 s.; E. Battisti, Il concetto di imitaz. nel 500 dai Veneziani a Caravaggio, in Commentari, VII (1956), pp. 20 ss.; C. Vasoli, L'estetica dell'Umanesimo ...
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SEGNI, Agnolo
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Firenze nel 1522 da genitori appartenenti a un ramo del nobile casato fiorentino dei Segni; il padre fu Giuliano Segni e la madre Piera Masi.
Sebbene non [...] 113, 120). Nel biennio 1574-75 avviò una discussione con Filippo Sassetti e altri accademici sull’idea di poesia e sul concetto platonico di imitazione (Sassetti, 1970, pp. 144, 174).
Una traccia ulteriore dell’attività di Segni in seno all’Accademia ...
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PROSPERI, Carlo
Paolo Somigli
PROSPERI, Carlo. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1921, secondo dei tre figli di Alfredo (1888-1980) e di Maria Piani (1893-1966).
Trascorse l’infanzia a Firenze; si iscrisse [...] stesso, per un verso «la tendenza compositiva è caratterizzata da una ricerca poliarmonica, o policromatica, senza abbandonare il concetto di tonalità» (dattiloscritto senza data cit. in Somigli, 2011, p. 33), e per l’altro il giovane compositore ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di studi superiori pratici e di perfezionamento (nella prolusione al suo corso che tenne nel febbraio 1866 trattò Del concetto di ogni scienza storica, Firenze 1866, riecheggiando i motivi spaventiani della circolarità del pensiero europeo); il 15 ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] si] in un sistema, come in una sorta di prigione". Seguirono altri due lavori: Dell'insegnamento della storia (1876) e Del concetto della libertà. Saggio psicologico (1878), ospitato dall'Archivio di statistica di L. Bodio. Nel novembre 1877 il L. fu ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] e, per esempio, il complesso pianta-insetto pronubo come una unità in grado di chiudere in sé la causa finale. Il concetto di struttura che nell'unità pone il fine dei componenti, troverebbe nell'ecologia generale (e ancor più che nell'etologia e ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...