Il proliferare di nuovi conflitti internazionali ha alimentato la percezione sempre più nitida del passaggio verso un “nuovo disordine internazionale”. Il mondo è in una situazione mutevole di “policrisi” [...] di un negoziato è tuttora superiore al costo politico di continuare a combattere, inoltre entrambi non hanno definito un concetto preciso o realistico di “vittoria”. A ciò si aggiunge un virus che nei conflitti colpisce regolarmente le opinioni ...
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La storia dell’uomo è iniziata nel momento in cui il primo ominide registrato, chiamato Australopitecus anamensis dagli scienziati, si alzò su due piedi e iniziò a camminare. Questo avvenne circa quattro [...] , che ha già annunciato di voler porre fine alla guerra in Europa orientale, potrebbe sorprendere il mondo con un nuovo concetto di ordine internazionale. Non ha mai nascosto i suoi buoni rapporti con Vladimir Putin e ha sottolineato che, se fosse ...
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È possibile stabilire un rapporto causale tra sviluppo economico e democrazia?Per decenni, questa domanda ha affascinato gli studiosi delle relazioni internazionali. Sebbene la democrazia sia caratterizzata [...] Tuttavia, l’approccio eurocentrico che permea tale teoria ne svela le profonde criticità e contraddizioni: diviene palese come il concetto di ‘moderno’ sia utilizzato quale sinonimo di europeo e/o occidentale, supponendo che l’adozione di un modello ...
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Un avvocato galattico non è, quanto meno non solamente, un esperto di diritto particolarmente abile. Si tratta, al contrario, di una professione, il cui oggetto di interesse è precisamente quanto la formula [...] spazio extraterrestre sia ormai più che prossimo a sperimentare all’opera le logiche della geopolitica, un mondo nel quale il concetto di frontiera occupa un ruolo che definire determinante è riduttivo.Trent’anni fa, all’alba di quell’estate indiana ...
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È caratteristico, di ogni problema o visione del mondo scaturita da ciò che comunemente viene chiamata “filosofia prima”, assumere nel corso del tempo sfumature le cui peculiarità saranno da ricondurre [...] per contaminazione e irruzione, tralasciando la consequenzialità diacronica e utilizzando le immagini in modo eterodosso: presso gli Yanomami, il concetto di utupë a non può in alcun modo essere ridotto a quello di simulacrum, ma nell’alveo culturale ...
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SintesiLa scrittura collettiva è una delle importanti eredità della scuola di Barbiana. In questo lavoro, seguendo l’esperienza raccontataci da don Lorenzo Milani, illustriamo le modalità del suo funzionamento [...] questa prima sperimentazione, il testo finale, pur arricchito di concetti nuovi, viene ridotto di oltre un quarto rispetto al i periodi troppo lunghi- domandarsi all’infinito se un dato concetto è vero, se è nel suo giusto valore gerarchico, se ...
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Fra gli innumerevoli sforzi richiesti oggi al mondo della cultura, cui si sollecitano convincenti risposte alla mutazione paradigmatica in atto nella sfera umana e nei confini che finora la hanno delimitata [...] dell’individuo, nella cui totalità di corpo e spirito avvengono, hic et nunc, mutazioni e processi che il concetto di contemplazione estetica non può in alcun modo esaurire.Proprio nell’antitesi iconodulia/iconoclastia, nella palpitazione di questi ...
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L'assassinio di Hassan Nasrallah, storico segretario generale di Hezbollah, segna una svolta drammatica per il movimento sciita. Dopo oltre 32 anni di leadership carismatica, la sua morte lascia un vuoto [...] competenze operative all'interno del partito.Uno degli aspetti più controversi di Safieddine è la sua adesione al concetto di 'Wilayat al-Faqih', il governo del giurista, una dottrina teocratica che caratterizza il sistema politico iraniano. Questo ...
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Agli occhi di William Banting (1796-1878), di professione becchino – tra gli altri della famiglia reale – e obeso redento, l’assunzione di carboidrati, in particolare di saccarosio e derivati, ammontava [...] dimostra una volta di più quello che ormai dovrebbe essere chiaro da tempo, ovvero che il capitale, più che un oggetto o un concetto, è un processo, il cui unico fine è la propria riproduzione ed espansione; costi quel che costi.Il prezzo della sua ...
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C’è, nella Vestfalia immaginata da Voltaire, un magnifico castello, dove il maestro Pangloss introduce Candido a una complicata dottrina – parodia dell’ottimismo leibniziano – secondo la quale il nostro [...] dottrinale, come codificata, questi sembrano assumere la veste più dei principi che dei diritti. Troppo vago e indefinito è il concetto di felicità. E il diritto, che è arte dei confini, arranca a fatica. La medesima Costituzione italiana del 1948 ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...
Filosofia
Pensiero, in quanto concepito dalla mente, più in particolare idea, nozione esprimente i caratteri essenziali e costanti di una data realtà che si forma afferrando insieme (lat. concipĕre = cum-capĕre, comprehendĕre) i vari aspetti...
concetto
. In poesia, tranne un'occorrenza, è esclusivo del Paradiso, in prosa, del Convivio. Significa comunemente " cosa concepita dalla mente ", quindi " pensiero ". In D. il c. è considerato come ‛ contenuto di pensiero ' in rapporto alla...