FUNZIONALI
Luigi Fantappiè
. 1. Definizioni. - Il concetto di "funzionale" (termine dovuto a J. Hadamard, e derivante dalla locuzione più precisa "operatore funzionale") è uno dei più importanti dell'analisi [...] equivale a dire che esso dipende dal grafico di y (t), cioè da una linea piana, variabile in un certo insieme. Il concetto di funzionale si può quindi esprimere in forma più geometrica, dicendo che consiste in una corrispondenza fra una linea piana L ...
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Il complesso di norme che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso. Suo connotato essenziale è l’imprescindibilità da un ordinamento preesistente alle singole azioni [...] soggettive di religiosità, non riti.
Caratteri generali
Etimologicamente il termine r. discende dal sanscr. r̥tà-, che è concetto fondamentale della religione vedica, significando l’ordine cui devono conformarsi sia il cosmo sia la società sia l ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] di ognuno può coesistere con la libertà di tutti gli altri.
La distinzione fra s. e Stato
Chi contribuisce soprattutto a distinguere il concetto di s. da quello di Stato è G.W.F. Hegel, che subordina il primo al secondo, considerando la s. civile ...
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TRIBUTARIA, PRESSIONE
Giuseppe Dallera
Con il concetto di p.t. si fa riferimento generale a un gruppo di indicatori che esprimono, in termini relativi e percentuali, la presenza del settore pubblico [...] delle entrate pubbliche e, al denominatore, un valore di contabilità nazionale, più o meno corretto con altri valori. Se s'impiega il concetto di p.t. in senso stretto l'indicatore più semplice è dato dal rapporto tra la somma delle imposte dirette e ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] marxiana dell’a. è contenuta nell’opera giovanile di Lukács Storia e coscienza di classe (1923), in cui, tuttavia, il concetto marxiano di a. è reinterpretato in termini hegeliani. Lo scandalo dell’a. non risiede più nel fatto che il lavoro si ...
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La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] che vedere con il principio dell’utilità, con la razionalità – per dirla con Max Weber – rispetto allo scopo, mentre il concetto di fiducia identitaria permette di approfondire le azioni connesse a una razionalità rispetto al valore. Si pensi, per es ...
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possibilita
possibilità
Il definirsi di tale concetto si connette strettamente alla più generale riflessione sul concetto di ‘realtà’ o di ‘essere’. Il ‘possibile’ non è infatti un ‘reale’ o ‘ente’, [...] dimostrare solo se prima si è stabilito che tale ente sia possibile (Monadologia, 43-46). Kant, che limita l’uso del concetto di p. all’ambito della logica, ne fa una delle tre categorie della modalità (➔), e propriamente quella che si esprime nel ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] nell'arte, nella politica, dalla riscoperta del mondo classico, come modello di vita e di bellezza.
Bibl.: Sulla storia del concetto di Medioevo vedi G. Falco, La polemica sul Medioevo, Torino 1933; id., Medioevo e periodo storico, in La Nuova Italia ...
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potenza
Nel pensiero greco classico, il concetto filosofico della p. (gr. δύναμις, lat. potentia) si riferisce essenzialmente alla considerazione ontologica delle cose, riguarda cioè il problema dell’oggettivo [...] affatto scevra di p., «atto puro», cioè mera contemplazione di sé o «pensiero di pensiero». Nell’ambito di questo concetto generale, Aristotele precisa poi più specificamente le varie modalità della p., distinguendo tra p. attiva, che è capacità di ...
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sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] diverse: la crescita dell'economia è necessaria ma non sufficiente allo sviluppo economico, che, a differenza del primo concetto, è etimologicamente connotato da una maggiore attenzione verso la qualità, ossia verso ciò che non è sempre calcolabile ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...