Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] non rappresentarono una reale rottura con il passato. In effetti, si accentuava la connotazione metafisica del concetto di elemento, tanto che il loro concreto isolamento rappresentava un’operazione non solo materialmente, ma anche concettualmente ...
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PRELUDIO
Gastone ROSSI-DORIA
. Nel concetto originario questo termine indica un'introduzione strumentale a un componimento di qualsiasi tipo (vocale, misto o anch'esso puramente strumentale) e di qualsiasi [...] genere (epico, lirico, drammatico, ecc.).
L'uso d'un preludio, auletico o citaristico, è frequente già nelle prime fioriture elleniche e anzi nei poemi omerici se ne parla come di già antico costume degli ...
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SUPERFICIE
Emilio Albertario
. Diritto. - Il concetto di diritto di superficie nacque come rimedio al principio della proprietà romana, per cui apparteneva necessariamente (ratione naturali) al fondo [...] ciò che si aggiungeva e s'incorporava nel fondo stesso: quindi, anche l'edificio. Sui terreni dello stato e delle città, prima, dei privati, poi, s'introdusse l'uso di concedere di fabbricare e di godere ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] in ambizioni sane, mentre l'immagine genitoriale idealizzata viene interiorizzata come ideali e valori (Kohut 1971). Questi concetti hanno ricevuto un particolare supporto dalle indagini osservative sui bambini condotte da D. Stern all'inizio degli ...
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Il concetto di c. s. riveste un'ambiguità intrinseca giacché viene usato per riferirsi, talora partitamente ma a volte in modo congiunto, a molteplici referenti, quali: il grado di interdipendenza oggettivamente [...] osservabile tra membri o componenti strutturali di una società; la varietà e variabilità dei mutamenti di stato d'una società; la difficoltà che un attore-osservatore incontra volendo costruirsi un modello ...
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Terzo settore
Giovanni Cerulli
Il concetto di terzo settore (o settore non-profit) deriva dalla considerazione dell'esistenza nel sistema economico e sociale di un primo settore (lo Stato) e di un secondo [...] (il mercato). In tal senso si identifica usualmente il t. s. con quell'insieme di attività produttive che non rientrano né nella sfera dell'impresa capitalistica tradizionale (poiché non ricercano un profitto), ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] di consumo degli individui e svolge un ruolo centrale nella determinazione del valore di scambio del bene.
L’evoluzione del concetto
1.1 La scuola classica. Il ruolo e il significato attribuiti all’u. hanno subito profondi mutamenti nella storia del ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] senza conoscere a fondo i principi della termodinamica, e nelle discipline elettroniche lo sviluppo di nuovi dispositivi non può prescindere dalla conoscenza delle leggi dell'elettromagnetismo, nelle discipline ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] quartiere operaio fra i vecchi abitanti, che costituiscono una comunità fiera della propria cultura che si può riassumere nel concetto di 'civilizzazione', e i nuovi arrivati nel quartiere, anch'essi di classe operaia ma 'incivili', che si sono ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] retta orientata, o per la m. di angoli tra rette di un fascio orientato ecc.
M. secondo Peano-Jordan e Lebesgue
Il concetto elementare di m. si estende, nelle matematiche superiori, a enti più generali e a casi più generali. Quando si consideri un ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...