PACIFICO, OCEANO (o Grahde Oceano; A. T., 1-2-3; 6-7-8 e 162-163)
Roberto ALMAGIA
Giovanni MERLA
Raffaele ISSEL
*
Limiti, area, caratteri generali. - Il più grande dei tre oceani del nostro globo, [...] . L'area del Pacifico verrebbe così ad essere parte dell'oceano primitivo, esistente come tale fino dall'epoca in cui la crosta sialica ma alcune delle correnti principali rispondono malamente al concetto comune (v. correnti), avendo piuttosto, anche ...
Leggi Tutto
UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] che il Sistema galattico si sia formato da una materia gassosa primitiva, che occupava in origine un volume assai maggiore di quello si constata tra le nebulose. Questo è più o meno il concetto della teoria cinematica di E. A. Milne sul moto delle ...
Leggi Tutto
Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] continuamente mutano perché includono una virtù, una forza primitiva (comunicata ad esse da Dio), che è insieme per conoscere le seconde occorre sapere che cosa sono le prime. Il concetto delle forme è uno dei più importanti di tutta la filosofia di ...
Leggi Tutto
Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] suoi dardi infallibili sono allora apportatori di morte. A questo concetto è informato il mito di Giacinto (‛Υάκινϑος), il giovane sole, al mattino, è salutato con canti, quali nessun popolo primitivo, si può dire, ignora. È un fatto che nessun'altra ...
Leggi Tutto
. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] umano, desunte dalle statue antiche. Il Winckelmann separa il concetto di proporzione da quello di bellezza, e nota le violazioni le verità dogmatiche in forma rigidamente scolastica).
Un primitivo canone buddhistico esisté forse sin dal 400 circa ...
Leggi Tutto
Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] più così sottile e slanciato come nei Primati più primitivi, e quindi implica una differenziazione iniziata nel senso cuspide esterna anteriore, il Sivapiteco è perfettamente nei limiti del concetto morfologico di un antropomorfo (13, 14, 15, fig. ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] chiese, con i monasteri annessi, dànno un concetto straordinario dell'architettura monastica copta dei secoli dal V a giorno con ritratti e motivi decorativi appartengono a questo stadio primitivo e risalgono forse in parte al secolo III. Il gruppo ...
Leggi Tutto
. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] confermava precisando: "Il diritto naturale dell'uomo, nel suo senso primitivo più generale, è il diritto che l'uomo ha di fare dell'utilità che le cose hanno per lui, e nessun altro concetto di utilità si può dare che non sia quello relativo al ...
Leggi Tutto
MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] . Immediatamente dopo F. Micheli tentò tale operazione in un primo caso d'ittero emolitico primitivo. G. Antonelli (1913) non condivise il concetto bantiano della "splenomegalia emolitica" e ritenne piuttosto essere il tumore di milza in primo ...
Leggi Tutto
. Nelle costruzioni si manifestò indubbiamente una delle prime attività umane: epperò allo spirito dell'uomo fin dai tempi più remoti dovette presentarsi il problema di adeguare le dimensioni degli elementi [...] desumono da esperienze alla flessione. Entra così il concetto di carico di sicurezza alla flessione, il quale sezione di ascissa x, quando si assuma per asse delle x l'asse primitivo del prisma e per asse delle y la normale al precedente per il punto ...
Leggi Tutto
primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...