ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] . X la parola organo per opera di Ucbaldo passò a significare la primitiva forma di canto polifonico. Però si vuole che assai prima fosse in ; l'organo romantico usa perciò i registri con concetto orchestrale, combinando registri che non si fondono: i ...
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1. Si designa con questo nome la proprietà che, in maggiore o minor misura, posseggono i corpi naturali, di deformarsi sotto l'azione delle forze esterne a esse applicate, e di riprendere poi la forma [...] senza però arrivare a prendere subito la sua lunghezza primitiva: lunghezza che esso tende a riprendere soltanto dopo un conferire una maggiore generalità a quelle ricerche, estendendo il concetto e il nome di distorsione a tutti quegli stati ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...]
Nelle terme pubbliche romane: grandezza e sontuosità che affermano il potere imperiale (concetto politico) e dànno il sentimento della vastità (concetto estetico primitivo); soluzione dei problemi della copertura a vòlta dei grandi spazî mediante il ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] su cui lo stesso Durkheim insiste molto, che l'individuo primitivo esiste solo come parte della tribù e che il capo Il culto nel diritto italiano.
I ministri del culto. - Il concetto di ministro del culto può assumere una diversa portata a seconda che ...
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LOGICA
Guido Calogero
. Il termine di "logica" λογικὴ τέχνη, ἀρετή "arte abilità logica": oppure τὸ λογικόν, sottinteso μέρος τῆς ϕιλοσοϕίας "la sezione logica della filosofia") entrò nell'uso specialmente [...] di predicati, che non erano meno contraddittorî rispetto al primitivo punto di partenza, per il fatto che si presentavano Ars magna in cui sognò di costruire il sistema universale dei concetti e di fornire così il concreto strumento non solo per la ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] del suolo. Inspirantesi a un concetto di socialismo agrario nella legislazione fondiaria bali hènèm).
II. Legge R G H. - La r (uvulare) del maleo-polinesiaco primitivo, che in certe lingue diventa g, in altre h, scompare nel maori: pari "razza ...
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MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] gran copia disegni e studî di artisti; ritornando così ai concetti che informano la maggior parte dei musei italiani. È solo museo a sé, sicché in fondo non esiste più il primitivo museo di storia naturale, neanche quando si sia cercato di stabilire ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] , la correspondence art e la body art − a trasformare il concetto e le frontiere dell'arte stessa. General Idea, fondato nel 1968 Spot, 1985), l'aura e il tessuto quasi sacro del primitivo paesaggio americano (Birch Girls, 1987).
Nel 1981, quando in ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] ai biglietti di banca, ma li riduce praticamente alla primitiva forma di certificati di moneta e toglie alla circolazione gennaio 1893 - non è quella che io voleva. Il mio concetto era ben diverso: io voleva dividere il passato dall'avvenire; la ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] Alpi e degli Appennini settentrionali. Questo concetto di una accentuazione della geosinclinale padano-adriatica ed in non poche zone questa industria ha ancora carattere primitivo; però, non sempre le condizioni naturali ed economiche consentirebbero ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...