LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] adorante il Bambino; in un altro, ov'è un primitivo studio per un Cenacolo, disegna un igrometro: in quello di Oxford.
Compariscono in L. le prime precise e nette idee sul concetto di forza, di percussione e d'impeto (secondo Buridan). L. dà una ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] Maxwell per i fenomeni dell'etere, e riprende e perfeziona i concetti dell'antica teoria per i fenomeni della materia.
Un passo decisivo interessa la teoria dell'elettricità uscì presto dallo stadio primitivo, nel quale i postulati di N. Bohr si ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] Majella, in Bull. Paletn., XL (1914), pp. 42-95; id., L'uomo primit. sulla Majella, in Atti soc. naturalisti e matem. di Modena, s. 5ª, quadrate o poligonali coperte a crociera d'ogiva: il concetto delle chiese a tre navate diviene grandioso, ma non ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] del paterfamilias. Diverso ne fu il concetto presso altri popoli.
La famiglia presso i popoli primitivi.
Che l'origine della famiglia costituisca un problema non è stato riconosciuto per lungo tempo. Si ammise che l'uomo, a cagione delle naturali ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] Pulcro la curò particolarmente. Quanto ai meccanismi di questo teatro primitivo, si ricordano solo i Claudiana tonitrua (Fest., 57, 10 e del Perret e Granet riprendendo e sviluppando i concetti che già Vincenzo Ferrarese e Charles Nicole alla fine ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] della foca e a 182 quella del ditisco. Ove poi il concetto di acutezza visiva s'integri, ai fini biologici, dei dati di coppa a doppia parete con la scomparsa graduale della cavità primitiva. Si viene così a costituire il calice ottico (cupula optica ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Inghilterra, e oggi sono diffuse dovunque. Su questo concetto della composizione con matrici e simultanea fusione di Pré e François Regnault conservano alla loro produzione il carattere primitivo. Ma Gilles de Gourmont stampa i primi libri apparsi in ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] rispondono a speciali bisogni. Sono pure da escludersi dalle forme primitive le abitazioni sugli alberi, osservate qua e là in un costruzione cioè di più piani. Anche questo concetto dovette presentarsi agevolmente in costruzioni su piattaforma ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] , quasi "nuova famiglia", e ἄποικοι i coloni. Il concetto greco della colonia è fondamentalmente diverso dal moderno perché la indiretto della metropoli, col passaggio infine graduale dal primitivo comunismo agrario alla proprietà privata del suolo, ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] - non si trova presso i popoli dei cicli culturali primitivi, ma in territorî di civiltà intermedie. In questi però dicembre, e proibita la cattura delle specie insettivore.
Tale concetto piemontese si basa sull'opinione popolare che gli uccelli ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...