BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] ignobili e vili", ma piuttosto l'apparire del nuovo concetto borghese della ricchezza: "Ricchi sono chiamati quelli che B. viene citata alle pp. 39 s.); G. V. Marchesi Buonaccorsi, Memorie storiche dell'antica e insigne Accademia de' Filergiti della ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] vari governi e città, non fu seguito nel costante concetto di unità d'azione, né il piano di guerra -62; P. Contarini, Memoriale Veneto, Capolago 1850, passim; V.Marchesi, Storia documentata della Rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848 ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Lombardia, della Marca Trevigiana e della Romagna, ma anche ai marchesi, conti, podestà ed organi collegiali dei Comuni delle stesse regioni oggettiva del papa. E frenesia è l'unico concetto che si possa adattare - a parte la sollecitazione ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] umano. L'Ultimo canto fa intravedere il ribaltamento del concetto della natura materna. Ma la felicità primitiva ridiventa, Aspasia, al dittico delle "sepolcrali" e alla Palinodia al marchese Gino Capponi, oltre a Il passero solitario) sarebbe dovuta ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] nella chiesa dei cappuccini a porta Vercellina e ora nell'ospedale Marchesi di Inzago (presso Milano), più o meno coevo, le evocazioni nella grazia, Polidoro nella forza. Questi, i concetti innovativi che è possibile rintracciare con evidenza nella ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] grande ingegno et prudenza singolare, haveva eccitato tale concetto della sua virtù che pareva che in lui sicuramente (1979), pp. 95-99; H. De La Croix, Palmanova…, in P. Marchesi, La fortezza veneziana di Palma la nuova, Palmanova 1980, pp. 23-36; G ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] in Dio tra l'"est" e l'"esse" per affermare che il concetto di Dio non è compreso "in alcun genere" e che esso, Graeca, Hamburgi 1708-1728, XIII, p. 70; G. Viviani Marchesi, Monumenta virorum illustrium Galliae togatae, Forolivi 1727, p. 38; F ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] Nazareth "non solamente qui ma fuori ancora m'ha posto concetto di giovane et poco pratico in trattar negotii" (Corresp. II, Venetiis 1717, col. 644; G. V. Marchesi-Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del Protonotariato apostolico partecipante..., ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] Casale Monferrato per l'investitura del feudo di Montecucco, concesso dal marchese a Giorgio Solaro. Nel 1445, dopo la morte di Giangiacomo, dal punto di vista storico, è l'estensione del concetto di sostanza velenosa - e quindi di avvelenamento - a ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] sostituito nella carica di governatore generale, nel 1644, il marchese di Castel-Rodrigo Manuel de Mora.
Da questo, effetto, tuttavia, poiché "era presso il pontefice di mediocre concetto dal quale più che dall'affetto regolava egli le sue elezioni ...
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quanto1
quanto1 agg., pron., avv. e s. m. [lat. quantus agg., quantum avv.]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, la quantità, come grandezza o misura (numero), estensione o durata, di singoli elementi o categorie di elementi (persone,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...