CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] e infine la vaghezza stessa del concetto di parentela nel Basso Impero rendono i ancora vivo nel 548 (Procopii Caesariensis De Bello Gothico, 3 [7], 25, 10), anzi dei Goti contro Stilicone (II, 154) e lo induce ad altre scorrettezze. Si noterà che l ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , e già da noi accennate: ma lo stesso Prospero veniva poi deluso dal modo di senso di affezione e di pietà per la bell'anima e, la dolorosa vita del grande Le premesse, Bari 1951, passim. Per i concetti direttivi della storiografia del B., e per i ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] una traduzione del Bello di Plotino (Libri neo-platonici sul bello: Plotino. Del Bello. Traduzione con nel febbraio 1866 trattò Del concetto di ogni scienza storica, a uno scritto sulle associazioni religiose e lo Stato e a un altro sul conclave e ...
Leggi Tutto
Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] speculare del governo popolare, "che ha il nome più bello di tutti, isonomia, e che [...] non fa niente lo spostamento a favore della categoria del dispotismo orientale come concetto ideologico negativo. Sebbene il termine gli sia noto, il concetto ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] un indice a cura di A. Cortonesi.
Lo studio su Il Comune di Velletri nel Medioevo sparse, pp. 566-569), a sostituire "concetti" e "astrazioni" agli "uomini vivi", tutto quanto di buono, di saggio, di bello, di utile era stato prodotto e pensato in ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] nobile spirito, colto e protettore di letterati e di artisti, bello ed aitante, forte e pio, ecco quale ci presentano A papa torna a ribadire il concetto che il re franco avrebbe avuto sempre a temere difficoltà e lo sforzo combinato dei Longobardi e ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] , figlio di Carlo V, che lo nominasse senatore nel Senato di Milano, giurista, il De re militari et bello tractatus, non solo raccoglieva i frutti . 282 s.). Questa tipica applicazione del concetto medievale dell'aequitas e del diritto naturale, ...
Leggi Tutto
cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] e usare archi e frecce; hanno linguaggio e concetti, esercizi e arti che hanno imparato come li proprio la loro diversità a fare bello il giardino. Ed è questa la l'organizzazione sociale sul tabù dell'incesto. Lo stesso processo ‒ in modo del tutto ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] monarchia francese, da Filippo ii Augusto a Filippo il Bello. Singolarmente felice e feconda di risultati è stata d' i governi e gli apparati del potere, emargina intenzionalmente lo stato come concetto forte. La s. alternativa che, esaurita la storia ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] campo delle i., ma, al tempo stesso, il concetto è più ampio poiché lo si ritrova anche al di fuori della filosofia, nella il più delle volte si riduce a un insieme di i. bell'e fatte, di luoghi comuni, di vecchiumi intellettuali, a un eteroclito ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...