I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] insieme di neuroni (Shadlen e Newsome, 1994; 1995). Allora il concetto di frequenza ha senso, ma non è chiaro se tale schema sia , in quelli che consideriamo, normalmente, animali più primitivi?
Bisogna stare attenti nel confrontare i risultati di ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] costituita da CO2, N2, vapor d'acqua e tracce dei gas primitivi.
Questi dunque sono i fatti particolari da cui deve prendere le e non viceversa. Ma allora, se questo è vero, il concetto stesso di legge naturale viene meno, quando l'oggetto del nostro ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] quanto tale va attribuita alla cellula e non al virus.
Il concetto di unità di vita di per sé è poco studiato, nonostante solare testimoniano che c'è stato un pesante bombardamento della Terra primitiva, continuato fino a 4,2 miliardi di anni fa, fin ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] , negli antenati più o meno remoti, si era creato il concetto e il termine di ‛atavismo' o ‛eredità atavica o ancestrale non è risolta e dati più recenti sembrano concordare con l'ipotesi primitiva (v. Hook, 1973).
Un altro tipo di mutazioni si ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] 8. Il problema della rettangolarità nella speciazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
a) Concetti di specie e speciazione
L'uomo primitivo creò, senza rendersene conto, il concetto di specie quando ravvisò l'esistenza in natura di differenti tipi di ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] tutte le forme di vita, dagli archeobatteri (batteri primitivi, interessanti per comprendere l'evoluzione della vita, ma auspica che i risultati della ricerca genetica potranno modificare i concetti di razza, gruppo etnico, clan, identità familiare e ...
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Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] organismo. Con il passaggio agli animali più primitivi nella scala evolutiva, caratterizzati da forme elementari che dovrebbero essere considerati, e nel corso degli anni il concetto iniziale di istinto, così come lo intendeva l'etologia classica, ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] incorporandone i concetti fondamentali in quasi tutte le sue branche e diventando un campo di ricerca C, è probabile che il gene ancestrale si sia diversificato in epoca molto primitiva nei precursori dei geni V e C. I geni CL si sono differenziati ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] filosofiche e sociali e nelle loro ripercussioni sui modi primitivi di pensare e sulle antiche credenze, e in secondo in questi tre gruppi di istituti un filo o un qualche concetto comune; ma quando non sono esercitazioni nozionali, siffatte ricerche ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] religioso era derivato dalla paura degli spiriti; E.B. Tylor attribuì ai filosofi primitivi la riflessione sui sogni e sulla morte e la formulazione dei concetti di anima e spirito (animismo), che portarono al monoteismo. La teoria evoluzionistica ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...