Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] della sostanza", faceva credere allo Haeckel chiariti i dubbi sostanziali, superate le aporie interpretative, raggiunti i concettiprimitivi della concezione scientifica del mondo. L'intelligibilità della natura era, invece, problema aperto agl'inizi ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] dati per scomparsi con il passaggio all’indipendenza dei paesi coloniali. L’abbandono dello stesso concetto di primitivo, tipica sopravvivenza evoluzionistica, costituisce al contrario un segno di consolidamento scientifico dell’a. culturale, aperta ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] che questi ultimi si fossero evoluti dai primi, più primitivi. Negli ultimi decenni del 20° sec., lo contagium vivum come causa di malattia. Ma la verifica di tali concetti astratti è stata possibile solo in tempi relativamente recenti, quando ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] di rigetto senza conseguenze letali.
Tumori epatici primitivi, atresia delle vie biliari, cirrosi epatica Medicina, vol. XLIV, n. 4, apr. 1968; T. F. Trecca, Concetti, realizzazioni e prospettive della bioingegneria, ibid., vol. L, n. 2, febbr ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] che ha destato grande interesse poiché applica i concetti del m. vettoriale ai problemi della fosforilazione ossidativa regolazione ormonale (v. ormoni).
A eccezione di alcuni batteri primitivi, tutte le cellule degradano il glucoso con la medesima ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] e F. Fraschini, 1970; L. A. Frohman, 1972). Il concetto di un controllo neuroormonale dell'ipofisi anteriore appare quindi ben definito. Le endocrini in Invertebrati primitivi, Anellidi, Molluschi ed Echinodermi. - Negl'Invertebrati primitivi gli o. ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] . La scoperta di resti fossili e di manufatti molto primitivi, hanno fatto progredire di molto le nostre conoscenze circa l delle capacità intellettive: della favella, della formulazione di concetti astratti, del pensiero. Anche in questo campo vi ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] da E. F. Adolph insieme con le molte interpretazioni del concetto di o. e delle idee correlate. Probabilmente il primo a App.). Nell'uomo questi sistemi di regolazione intracellulare primitivi e altamente sofisticati sono sempre presenti di modo ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] di Wolff e Blumenbach si aggiunge dialetticamente Goethe con i concetti di metamorfosi, vita, qualità, e un confronto tra l’Universo: e si candida a diventare un termine primitivo dell’intero discorso scientifico. Ancora dalla scuola di Müller ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Willis (v., 1948 e 19674) sembra contenere tutti i concetti essenziali insiti nello sviluppo di una neoplasia e perciò merita metastasi nel fegato di un cancro gastrico per neoplasia primitiva del fegato) o non specificata (ad esempio neoplasia dell ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...