Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] alcune tribù nomadi di beduini nel Negev centrale. Il concetto di casa d'altronde è palese nella costruzione dei kurgan D. Cau-Durban, La grotte de Marsoulas, in Matériaux pour l'Hist. primit. et nat. de l'Homme, XIX, 1885; E. Cartailhac, Oeuvres ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] agisce sul comportamento umano tanto più fortemente quanto più è primitiva o condizionata da vincoli particolari la società entro la quale quel comportamento deve manifestarsi. Il concetto che l'immagine possa condizionare magicamente l'essere che ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] che per le classiche, si cominciano ora ad indagare anche le fasi primitive e gli antecedenti preistorici: specialmente per merito di J de Morgan e e con interposte fasi di decadenza (donde anche i concetti di una vicenda "ciclica" e di un compiuto ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] fosse non la stella bensì, coerentemente con la primitiva natura agricola e pastorale di manna, l'elemento dipinta non vale di per se stessa ma rappresenta metaforicamente un concetto o una credenza più grande cui esso allude. Il passaggio tra ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] Il problema che il Venturi sollevava con Il gusto dei primitivi (1926) era precisamente quello della cultura specifica dell'artista: critica non può più aver luogo a partire da un ‛concetto' di arte, ma dalla specificità delle singole arti intese come ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] mantenendola entro inquadramenti assai generali.
Fra i templi primitivi un gruppo sembra ripetere uno schema costante di ragione di ciò sarà ora chiara. L'altro e più libero concetto di spazio, in cui non si può disconoscere il retaggio pre-greco ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] si può dedurre che l'estasi fa parte dei fenomeni primitivi delle religioni umane. Dagli esempî storici risulta che tali fenomeni che le femmine invasate dal loro dio rispecchiano fedelmente il concetto che ogni epoca ha avuto di Dioniso. Così la ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] e la confusione tra il concetto di nudità e quelli di pudore e di morale ha generato in passato molti errori nel modo in cui l'Occidente europeo valutava i popoli 'primitivi' con i quali veniva via via a trovarsi in contatto. In numerosi gruppi umani ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] posteriore concezione greca di Afrodite.
Nulla sappiamo dell'aspetto sia dei primitivi xòana della dea attribuiti a Dedalo (Paus., ix, 40, 4 più antichi, dei più popolari e dei più aderenti al concetto di A., è quello del giudizio di Paride, che ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] dell'Ordine francescano. Alla luce di questi concetti ci appare ancora oggi in tutta la sua .B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904, p. 254; O. Sirén, Maestri primitivi. Antichi dipinti nel Museo civico di Pisa, in Rassegna d'arte, XIV (1914), ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...