Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] avanguardia di arti figurative De Stijl si fece portavoce del concetto di ‘nuova oggettività’, con cui in architettura si indicava a Breda, campanile di IJselstein). Se l’arte dei primitivi olandesi permaneva nell’alta qualità pittorica di J. Mostaert ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] satirico, nella commedia, nel mimo (considerato genere inferiore), ad altri concetti che non sono necessariamente connessi con la religione. La primitiva caratteristica di religiosità assunta dalla rappresentazione si rivelava esteriormente nelle ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] tra meccanismi biologici e modelli culturali 'primitivi' e contemporanei attraverso figure metaforiche come la fine degli anni Quaranta e poi, dedicatosi a studi sul concetto di indeterminazione nelle scienze, nella filosofia e nell'a., entrò ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di A. Colajanni, G. Di Cristofaro Longo, L.M. Lombardi Satriani, Roma 1994, pp. 239-48.
Sul concetto di arte popolare e primitiva:
F. Boas, Primitive art, Oslo 1927 (trad. it. Torino 1981.
P. Toschi, Arte popolare italiana, Roma 1963.
A. Buttitta ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] in questo testo l'arte ingenua e popolare dei primitivi e dei contadini [...]. L'arte popolare dell'automobilismo, designer finlandesi Valvomo si è posto l'obiettivo di applicare i concetti dell'era di Internet al design per la casa. Infine il ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] dell'ambiente ma anche il suo spostamento dalla sede primitiva al grande museo, uno smontaggio e rimontaggio finalizzato a in buona fede, che ripete nel tempo lo stesso concetto, vincolato allo schema interpretativo iniziale da lui fornito come ...
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PRE-COLOMBIANA, ARTE
Elizabeth Benson
. La conoscenza dell'arte del Nuovo Mondo prima dell'arrivo degli Spagnoli all'inizio del sec. 16° è stata molto approfondita negli ultimi quindici anni attraverso [...] dei Maya, della loro struttura politica e religiosa e dei concetti sui quali era basata l'arte di questo popolo.
Tutte aperta a Dumbarton Oaks nel 1962. A New York il Museum of Primitive Art, aperto già nel 1957, è passato al Metropolitan Museum of ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] mentre perdura in altre regioni la duplicità di significato primitiva.Nel Medioevo può dunque accadere che sia indicato con , nonostante che il suo nome alluda in modo evidente al concetto di dominio ed esso sia di fatto la sede specifica del ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] cistercense, Torino 1982); M. Zadnikar, Stična et l'architecture primitive des cisterciens, Ljubljana 1977; I Cistercensi e il Lazio, con esigenze di austerità, legata sul piano morale al concetto di povertà e sul piano estetico alla riduzione ad ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] che egli aveva con sistemi di informazione più primitivi.
I dati riguardanti specificamente l'assetto del tali casi sono stati impiegati alcuni metodi di simulazione, il cui concetto di base sta nel formulare un modello che riproduca l'essenza di ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...