ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] , 5 Concerti per violino e archi (Il Favorito, L'Amoroso, L'Inquietudine, Il Riposo, Il Sospetto), 1957; F. Geminiani, Concertogrosso in sol minore, 1968; G. M. Bononcini, Arie, Correnti, Sarabande, Gighe e Allemandeop. 4, 1968. Inoltre in Antiche ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] (Chicago, 25 nov. 1961). Tra le composizioni strumentali, oltre al Piano Quintet già citato, degne di nota sono il Concertogrosso per orchestra d'archi (1946), la Frescobaldiana (1948), il Prelude and fugue per archi (1955). Tra le composizioni ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] e dell'inventione di Vivaldi, comprende: il Concerto per oboe di V. Bellini; tre Concerti grossi Op. 6 di A. Corelli; Concertogrosso in fa minore n. 12 di F. Geminiani; Concerto in sol per archi di G. Paisiello; Concerto per oboe in mi minore di un ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] (prima incisione assoluta), Arcophon AC 661/2-Ars Nova C 25; A. Scarlatti, Le dodici sinfonie di concertogrosso "Londinesi" (prima incisione integrale, Gran premio della critica discografica italiana), Arcophon AC 678; A. Stradella, Tutte le ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] del B., si possono ricordare un saggio su Francesco Geminiani,Lucca 1934, e le revisioni dei Concertogrosso in C minor op. 3 n. 2 for string orchestra e Concertogrosso in C minor op. 2 n. 2 for string orchestra,New York 19413 di F. Geminiani ...
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GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] e T. Albinoni, mostrò una maggiore originalità, orientandosi sensibilmente, pur nella forma del concertogrosso, verso la struttura del concerto solista.
Apprezzato per la varietà ritmica e la ricchezza degli abbellimenti, fu particolarmente lodato ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] per tenore, soprano e orchestra (Roma s. d.); Vita e morte in aurora di neve, poemetto per voci e orchestra; Concertogrosso per orchestra d'archi su temi di F. A. Bonporti (Roma, 1ª esec. Accademia filarmonica romana, 1923); Kaddisc per orchestra ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] . Tra. i motivi che lo avevano indotto a correre il grosso rischio di scrivere un'opera nuova in pochi giorni - dopo certo nelle consuetudini che un atto terminasse con un finale senza concertati affollati di cori, di, comprimari, di comparse: e il ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] , varie musiche religiose, fra cui una Messa, e un grosso poema sinfonico sulla gloria di Roma (1939); più vicina alle questo tirocinio dallapiccoliano è la musica vocale per la sala da concerto, come i Goethe-Lieder del 1953 o i Cinque Canti del ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] alunno a una disciplina assidua e rigorosa. Un grosso tomo di contrappunti manoscritti elaborati dal C. tra il pianoforte, avendo eletto a proprio maestro Carlo Andreoli, già concertista celebre e poi ottimo didatta, senza dubbio nobile musicista ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia che racconterebbe alle donne, e...
ripieno
ripièno agg. e s. m. [comp. di ri- e pieno1]. – 1. agg. a. Lo stesso che pieno, con valore intens., quindi interamente pieno, molto pieno: stomaco r. di cibo, d’acqua; scaffali r. di libri; tavola r. di vivande; le strade erano r....