MORIGI, Angelo
Silvia Gaddini
MORIGI, Angelo. – Nacque a Rimini nel 1725.
Pur in assenza di precisi riscontri, si presume che appartenesse a una famiglia di musicisti e potrebbero esistere legami di [...] delle nuove forme che si andavano affermando all’epoca. Essi rappresentano una forma intermedia fra concerto solistico e concertogrosso e paiono ispirati al modello degli ultimi concerti di Tartini, in particolare nella condotta melodica aggraziata ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] e dell'inventione di Vivaldi, comprende: il Concerto per oboe di V. Bellini; tre Concerti grossi Op. 6 di A. Corelli; Concertogrosso in fa minore n. 12 di F. Geminiani; Concerto in sol per archi di G. Paisiello; Concerto per oboe in mi minore di un ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] (prima incisione assoluta), Arcophon AC 661/2-Ars Nova C 25; A. Scarlatti, Le dodici sinfonie di concertogrosso "Londinesi" (prima incisione integrale, Gran premio della critica discografica italiana), Arcophon AC 678; A. Stradella, Tutte le ...
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MASINI, Antonio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Firenze da Matteo nel 1639 circa.
Agli inizi della sua carriera di musicista il M. fu al servizio del cardinale Girolamo Buonvisi, vescovo di Lucca, e dal [...] ad arco (violini, viole contralto e tenore, violoni), distribuendoli con una prassi, allora innovativa, fra «concertino» e «concertogrosso» (Casimiri, p. 167). Un altro suo oratorio, il David persequutus et exaltatus, su libretto di F.M. Appiani ...
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BETTI, Adolfo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875, da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del chimico Mario. L'influenza del padre, chimico, ma anche studioso appassionato [...] del B., si possono ricordare un saggio su Francesco Geminiani,Lucca 1934, e le revisioni dei Concertogrosso in C minor op. 3 n. 2 for string orchestra e Concertogrosso in C minor op. 2 n. 2 for string orchestra,New York 19413 di F. Geminiani ...
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GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] e T. Albinoni, mostrò una maggiore originalità, orientandosi sensibilmente, pur nella forma del concertogrosso, verso la struttura del concerto solista.
Apprezzato per la varietà ritmica e la ricchezza degli abbellimenti, fu particolarmente lodato ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] per tenore, soprano e orchestra (Roma s. d.); Vita e morte in aurora di neve, poemetto per voci e orchestra; Concertogrosso per orchestra d'archi su temi di F. A. Bonporti (Roma, 1ª esec. Accademia filarmonica romana, 1923); Kaddisc per orchestra ...
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PASQUALI, Nicolo
Federica Rovelli
PASQUALI, Nicolò. – Violinista e compositore, nacque probabilmente a Cosenza intorno al 1718.
La data di nascita è desunta dai documenti relativi alla sepoltura, che [...] harpsichord apparve postumo intorno al 1760 ed ebbe tre ristampe. Una certa fortuna dovette avere un suo arrangiamento del concertogrosso op. 6 n. 4 di Arcangelo Corelli con trombe, corni e timpani, che veniva eseguito ancora negli anni Settanta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] anch’essa, ma che talvolta si avventura nel contemporaneo (oltre a Grossi, C. Cantù, G. Torti e S. Pellico con alcune nell’opera di A. Vivaldi, con il quale il concerto raggiunse vertici ineguagliabili. Successivamente l’arte violinistica vide i ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] italiani di m. informatica risalgono al 1967, quando P. Grossi iniziò a programmare un elaboratore per far eseguire alcuni brani nelle corti e nei templi, oggi trasferitasi nelle sale da concerto e negli studi di registrazione. Nella m. indiana si ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia che racconterebbe alle donne, e...
ripieno
ripièno agg. e s. m. [comp. di ri- e pieno1]. – 1. agg. a. Lo stesso che pieno, con valore intens., quindi interamente pieno, molto pieno: stomaco r. di cibo, d’acqua; scaffali r. di libri; tavola r. di vivande; le strade erano r....