(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] del Corelli; qui, più che altrove, il violoncello diviene strumento da concerto con Domenico Gabrielli, qui dalla sonata da chiesa il Torelli giunge al concertogrosso.
La musica violinistica, timida e infantile ancora nelle anteriori sonate e nei ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] ha composto, durante il periodo della sua permanenza a Londra (primi anni Sessanta), la Sinfonia n. 1 (1962-64), il Concertogrosso per archi (1962) e il Quintetto per strumenti a fiato (1962). Nel 1965 ha studiato con H. Searle la tecnica seriale ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] l'università di Yale, e con A. Schönberg a Los Angeles, è autore di composizioni in stile neoclassico, come il Concertogrosso (1945) e il Preludio y Toccata, per pianoforte (1952), cui sono seguiti lavori atonali e musica elettronica. Garrido Lecca ...
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SALISBURGO (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Antonio Renato TONIOLO
Giuseppe GABETTI P. H. J. M. * Heinrich KRETSCHMAYR
Città dell'Austria, capitale dell'omonimo paese confederato [...] , l'attraente Georg Muffat, ammiratore di A. Corelli e di G. B. Lulli, che si dedicò alle forme del concertogrosso, della suite per orchestra e alla composizione per organo. Va poi particolarmente menzionato (1684-1704) il virtuoso violinista F. J ...
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ORCHESTRA (ὀρχήστρα, da ὀρχέομαι "danzo")
Alfredo CASELLA
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Nel teatro greco è lo spazio riservato all'azione del coro: è pertanto di forma circolare, non lastricato, e porta nel centro l'altare di [...] in tre sole parti: due dessus de viole e un basso. Nella prima combinazione vediamo attuarsi la disposizione caratteristica del concertogrosso, vale a dire il contrasto fra una massa principale detta ripieno e un trio (concertino) composto di tre ...
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È il fenomeno per il qnale il suono riflettendosi contro un ostacolo può tornare a essere udito nel punto in cui fu emesso (v. suono). Per la produzione dell'eco è necessario che la sorgente sonora disti [...] si può scorgere un riflesso della pittura barocca, i cui forti contrasti ispirano equivalenti musicali, specie nel concertogrosso, dalla tipica struttura a piani contrapposti, basata sull'alternarsi di una massa strumentale a un piccolo nucleo ...
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Musicista, nato a Ginevra il 24 luglio 1880. Fu dapprima allievo di E. Jacques-Dalcroze e compose a quindici anni una Sinfonia orientale e un quartetto d'archi. Studiò poi a Bruxelles sotto la guida di [...] orchestra, 1919; Quintetto per pianoforte e archi, 1923-24; Quartetto per archi, 1916; Sonata per violino e pianoforte, 1920; ConcertoGrosso per pianoforte e orchestra d'archi, 1924-25. Inoltre il B. ha scritto alcune pagine per pianoforte (Poems of ...
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Musicista (Roma 1644 - Genova 1682). Compì forse a Modena i primi studî. Non si hanno notizie sicure di un suo successivo soggiorno a Napoli; si sa invece che visse per un certo periodo a Roma, partecipando [...] importanza nella storia della musica sia vocale sia strumentale. Tra i primi tentò le forme del concertogrosso, trasferendone gli stilemi caratteristici anche in composizioni d'altro genere. Nella cantata si dimostra stilisticamente superiore ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] a temi religiosi e allo spirito della Controriforma.
Parallelamente si sviluppò la m. strumentale (sonata da chiesa, da camera, concertogrosso e concerto solistico), grazie al contributo di F. Couperin e J.-P. Rameau in Francia, G. Frescobaldi e A ...
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Compositore italiano (n. Venezia 1948). Dopo aver studiato al conservatorio di Venezia, ha vinto nel 1985 il Prix de Rome, primo compositore non francese. Successivamente, presso il Centro di sonologia [...] bang circus. Piccola storia dell'universo (2002). Tra le composizioni sinfoniche spiccano Concerto veneziano per pianoforte (1986); Doppio concertogrosso (1987); Labirinto armonico (1995); Pausa irreale (2004); Vademecum (2004). Ha presentato nel ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia che racconterebbe alle donne, e...
ripieno
ripièno agg. e s. m. [comp. di ri- e pieno1]. – 1. agg. a. Lo stesso che pieno, con valore intens., quindi interamente pieno, molto pieno: stomaco r. di cibo, d’acqua; scaffali r. di libri; tavola r. di vivande; le strade erano r....