solo Didascalia musicale che indica – in un concerto o in un’opera vocale-strumentale – le parti affidate a una sola voce o a un solo strumento, cioè le parti a solo (o assolo). In altri casi indica un [...] o strumentista) ed equivale a solista, come per es. nel titolo della Partita in re minore per violino s., di J.S. Bach. Nel concertogrosso del 13° sec. corrispondeva alle parti affidate al ‘concertino’ (gruppo di solisti) nel dialogo con il ‘tutti’. ...
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Parte strumentale, talvolta anche vocale, solistica, in contrapposizione dialogica con altri gruppi o strumenti solistici. Stile c. Stile nel quale la composizione è caratterizzata dall’intervento di [...] parti c. in dialogo tra loro. È proprio dell’età barocca (concertogrosso e concerto solistico, sonata a tre ecc.) e ha avuto come precursori G. Gabrieli, A. Stradella e A. Corelli. Particolare fortuna nell’età preclassica spettò alla sinfonia ...
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Nella terminologia musicale, il concerto del 17° e 18° sec., detto anche concertogrosso (cioè tutti gli strumenti), contrapposto a concertino (i solisti).
Nell’organo, complesso registro di mutazione [...] composta, ottenuto dall’unione di più registri di mutazione, così che con ogni suono se ne ottengono altri, a distanza di varie quinte e ottave ...
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forme musicali
Ennio Speranza
I diversi modi di organizzare i suoni nella storia della musica
L'organizzazione dei suoni ha dato vita con il passare dei secoli a diverse forme musicali. Tragedia greca, [...] serie di pezzi veloci e lenti disposti uno dopo l'altro che in origine erano danze (allemanda, corrente, sarabanda, giga). Il concertogrosso, in cui si alternano movimenti lenti e veloci, contrappone un gruppo di solisti (concertino) all'orchestra ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] italiani di m. informatica risalgono al 1967, quando P. Grossi iniziò a programmare un elaboratore per far eseguire alcuni brani nelle corti e nei templi, oggi trasferitasi nelle sale da concerto e negli studi di registrazione. Nella m. indiana si ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] fiera, oppure facevano parte degli spettacoli dei caffè-concerto. In ciascuno di questi casi la presenza della musica si assiste invece a una diversificazione di tendenze, riconducibile grosso modo a un filone spettacolare, orientato verso le grandi ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia che racconterebbe alle donne, e...
ripieno
ripièno agg. e s. m. [comp. di ri- e pieno1]. – 1. agg. a. Lo stesso che pieno, con valore intens., quindi interamente pieno, molto pieno: stomaco r. di cibo, d’acqua; scaffali r. di libri; tavola r. di vivande; le strade erano r....