QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] a Londra al congresso mondiale dell’emigrazione e insieme a Bruno Buozzi rappresentò la CGdL nel Comitato di concentrazione di azione antifascista, nel quale si impegnò per ottenere l’adesione di Giustizia e Libertà. Mentre gestiva un caffè segnalato ...
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Uomo politico italiano (Palermo 1903 - Roma 1979). Tra i fondatori del Partito d'azione (1942), nel 1946 aderì al Partito repubblicano, di cui fu segretario (1965-75). Deputato (dal 1946) fu, negli anni, [...] redattore dell'Enciclopedia Italiana. Antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'azione (1942), di cui divenne rappresentante in seno al CLN (1943); quindi, alla scissione di quello (1946), aderì alla Concentrazione democratica repubblicana di F ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] -partitica avviene tramite la conquista del Governo, la concentrazione del potere in capo all’esecutivo, la messa fuori in Occidente si prodigarono per il mantenimento dell’unità antifascista, fonte della loro legittimazione.
Dopo la fase della ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] Gossweiler e Kurt Pätzold, hanno rinforzato l'orientamento 'antifascista' nei loro lavori, allontanandosi in tal modo solo negli anni 1933-39 furono rinchiusi in campi di concentramento circa 150.000 comunisti e socialdemocratici, mentre altri 40. ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] sotto una monarchia unitaria, che tende alla concentrazione del potere, può costituire una delle La morte della patria. La crisi dell'idea di nazione tra Resistenza, antifascismo e Repubblica, Roma-Bari 1996.
G. Hermet, Histoire des nations et du ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] quelle nazionali. La stretta del regime sui maggiori capi antifascisti, inclusi Claudio Treves e Turati, si fece rapidamente Treves fu convinto fautore, appoggiando la corrente di Concentrazione socialista, vicina al gruppo della Critica sociale. In ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] bellico: segnali di modesta portata come «le scritte antifasciste» in una fabbrica di Marghera che si moltiplicano con evidenziato che il sistema […] non è in grado di rilevare la reale concentrazione di Cvm»(286). In più, ancora, l’8 giugno 1999 dai ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] ampia diffusione in tutta la città, ma raggiungevano la concentrazione più alta nei sestieri popolari di Cannaregio (128 società par le sconte»(76) e quella che svela «uno spontaneo antifascismo degli umili»(77) — pare scorrere la vita nei sestieri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] campi ideologici contrapposti del dopoguerra italiano, che si concentrano le attività, più o meno occulte, degli strateghi , come una sorta di conseguenza naturale delle cose. L’antifascismo di molti docenti data per lo più dalla fine del 1942 ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] la seconda guerra mondiale e la coalizione antifascista hanno nuovamente indebolito queste tendenze nazionalistiche. Ma terra dei latifondisti), si verifica una nuova incessante concentrazione dei possessi fondiari, che ricaccia nella miseria le ...
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