SALISBURGO (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Antonio Renato TONIOLO
Giuseppe GABETTI P. H. J. M. * Heinrich KRETSCHMAYR
Città dell'Austria, capitale dell'omonimo paese confederato [...] di sale (Hallein) e di oro (Rauris e Gastein). L'epoca che regime delle precipitazioni è legato quello dei corsi d'acqua, che, come il Salzach (modulo il Tirolo. Quasi tutta la popolazione abita le conche e i fondovalle, ché le alte valli delle zone ...
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TERRA DEL FUOCO (Tierra del Fuego; A.T., 159)
Alberto DE AGOSTINI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Vasto arcipelago all'estremità meridionale del continente americano, fra lo Stretto di Magellano e [...] al NE. del Seno dell'Ammiragliato e della conca idrografica del Lago Fagnano, è preceduta da una regione utili; oltre la lignite, solamente l'oro si estrae con qualche profitto dai terreni alluvionali d'origine glaciale.
L'arcipelago della Terra del ...
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Uno dei grandi Romani del sec. III a. C., quem nemo ferro potuit superare nec auro (Ennio in Cic., De Rep., III, 6). Homo novus di origine municipale, di famiglia non ricca e da lui non arricchita, così [...] C. anche il prosciugamento del lago Velino per mezzo d'un emissario: la conca di Rieti fu così tutta resa coltivabile. Eletto console degli ambasciatori Sanniti, che videro respinte le loro offerte di oro (Cic., Cato m., 55). Le sue figlie furono ...
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Il più esteso stato messicano, vasto 245.612 kmq. Il suo primo esploratore fu Alvar Núñez Cabeza de Vaca; le conoscenze vennero quindi estese dai missionarî francescani e gesuiti, e dai cercatori di miniere. [...] dell'oro.
Svariati sono i prodotti: legname per costruzione e canna da zucchero; quindi grano, grauturco e patate nella conca del Conchos, in cui una grande diga, la seconda dell'America del Nord, trattiene 3150 milioni di mc. d'acqua ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] dalla Rimini dei Malatesta (affreschi cavallereschi di Montefiore Conca; Crocifissione su tavola ora nella Gall. Colonna S. Maria degli Angeli, e dei fondi oro riferiti a Vitale. Nello stesso giro d'anni l'Ist. acquisì, significativamente, la grande ...
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Vino
"Guarda il calor del sol che si fa vino/
giunto a l'omor che de la vite cola"
(Dante)
La qualità del vino italiano
di Luigi Veronelli
11 aprile
Si apre a Verona Vinitaly, il Salone internazionale [...] quale proporzione l'oro fino è contenuto in 24 parti di lega (solo l'oro di 24 carati della qualità, del pregio. Il pregio concerne la qualità più l'affezione e ha il consumo diretto e la produzione di succhi d'uva. La produzione di vino con le uve ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] la propaganda governativa sfruttò l'episodio, parlando di "oro francese", di radicali al soldo dello straniero. e l'inno dei Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi, Cernuschi e C. (1890-1896), in Mazzini e i repubblicani ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] , L'arte in Italia, II-III, Roma 1968-1969; G. De Angelis d'Ossat, Origine e fortuna dei battisteri ambrosiani, Arte lombarda 14, 1969, 1, 1985, 167, pp. 189-209; C. Bertelli, Vetri a oro del Trecento in San Fedele a Como e qualche indizio sul Giovio ...
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Regione che, pur non avendo una precisa individualità geografica, ha importanza dal punto di vista storico e culturale. Comprende in senso stretto il bacino del Tarim e i territori della Zungaria; in senso [...] Enisej (e in particolare la conca di Minusinsk) fu uno dei reperti (ceramica; gioielli, bardature e vasi in oro, argento e bronzo; armi).
Arte
In nessun un’arte decisamente derivata da quella dei Sasanidi d’Iran, anche e specialmente dopo la caduta ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] m.), soprattutto per i profondi intagli dei corsi d'acqua, oggi sempre asciutti.
La lunga fossa che dagli antichi. Un'altra regione a sé forma la conca del lago di Tiberiade con la breve zona piana che con una riserva in oro e in titoli appositamente ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
scifato
s. m. e agg. [dal lat. mediev. scyphatus, gr. biz. σκυϕᾶτον, der. di σκύϕος «ciotola, conca»]. – Denominazione delle monete bizantine d’oro (bisanti) e d’argento di forma concava-convessa e delle loro imitazioni coniate nelle zecche...