BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] Giovan Federico, suo fratello minore, lavorava alla zecca come aiuto incisore, ed è probabile che sia stata affidata a lui l'incisione dei coni del Bonzagni.
Il B. morì a Roma il 10 genn. 1565 e fu sepolto nella chiesa di S. Rocco; il fratello Giovan ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] distrutte o disperse (per es. la Erodiade di Carlo Bononi, già nella chiesa di S. Benedetto distrutta nel 1944).
Il B. eseguì anche conî per la zecca di Ferrara; nel 1728 si recò a Modena per studiare la tecnica ivi in uso; nel 1737 fu, per breve ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] di Modena, ed egli anzi si fregia di uno stemma nobiliare.
Dal 1529 al 1537 fu assaggiatore della zecca e forse eseguì i conî per le monete. Nel 1532 realizzò un prezioso calice per la cappella Estense nel duomo di Modena e, per la medesima chiesa ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] e delle medaglie di Paolo Frisi. Chiuse le zecche di Mantova e di Modena, ne furono trasportati a Milano coni, punzoni e matrici (1807). Le pubblicazioni di carattere numismatico appartenute alle comunità religiose che si andavano sopprimendo vennero ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] notizie secondo cui l'artista si recò poi al seguito di Pier Luigi a Parma per realizzare il rovescio di nuovi coni farnesiani, per il Crispolti, o architetture per il nuovo ducato Farnese, per C. Alessi. A questa attività architettonica del D. a ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] Kunstblatt, II [1820], 69, pp. 273 s.).
Negli anni 1722-25 il D. lavorò anche per la Zecca di Salisburgo, fornendo conî per ducati, talleri e altre monete. I suoi legami con la cittadina intorno a queste date sono inoltre provati dalla frequenza con ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] quali ritrasse papa Peretti col camauro e la mozzetta; per le rappresentazioni sul rovescio utilizzò, in alcuni casi, precedenti coni di Giovan Federico e Giovan Giacomo Bonzagni, mentre è forse una sua creazione la figura allegorica della Sicurezza ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] del G., databile tra il 1833 e il 1835, del pittore Francesco Podesti, è nel Museo di Roma. Una raccolta di punzoni e coni del G. e del padre Giuseppe fu donata dagli eredi al Gabinetto numismatico Vaticano nel 1897. Ventidue modelli in cera e alcuni ...
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CAVINA, Sebastiano
Marina Armandi
Figlio di Giovanni Maria, nacque nell'anno 1740 a Monte Calderaro (Castel San Pietro Terme, presso Bologna); appartenente a una famiglia benestante, venne mandato a [...] d'argento; ma spesso i suoi lavori furono, come questi. attribuiti al Balugani contribuendo così a farne il maestro dei coni della zecca.
Fonti e Bibl.: Bologna, Accad. di Belle Arti, Atti dell'Accademia Clementina, 1772, c. 155; 1776-1790, passim ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] alla ceramica inventando figure grottesche di preti, guerrieri, briganti, carabinieri, pagliacci, che tradusse in semplici forme (coni, cilindri, sfere) concepite autonomamente o usate come ornamento della piccola plastica d'arredo (piatti, vasi ...
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avventizio
avventìzio (ant. avventìccio o avvenitìzio o avvenitìccio) agg. [dal lat. adventicius, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuto da fuori: gente a.; la borghesia più piccola e l’avventizia del contado (Carducci); vocaboli a. (Machiavelli)....
biconico
bicònico agg. [comp. di bi- e conico] (pl. m. -ci). – In geometria, di oggetto la cui forma ricorda quella di due coni uniti per il vertice: antenna b., tipo di antenna per radioonde, che ha appunto tale forma. Nell’uso com., anche...