Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 64, 1 della domenica delle Palme del 453). Il risultato comunicativo è quello di una formazione al coinvolgimento di coloro ai di profughi e di fuggiaschi che cercavano rifugio nella città. Inoltre, dopo l'invasione dell'Africa, della Sicilia e della ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] del Meridione estremo, dal Salento alla Calabria meridionale alla Sicilia. La l. reg. nr. 26/1998 della Sicilia prevede di attivare direttamente la tutela nei confronti dei comuni albanesofoni di Piana degli Albanesi, Contessa Entellina, Mezzojuso ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] prodotta a Maddaloni, in provincia di Caserta, si faceva con la materia prima fornita delle regioni meridionali: Puglia, Calabria, Basilicata. Cavalli e asini erano i due animali da tiro per eccellenza e, con lo sviluppo tecnologico del 20° sec., la ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] disviluppo sostenibile alle esperienze consolidate dell’antica gestione comunitaria del suolo, al fine di garantire la conservazione e l’equa redistribuzione delle risorse stesse. Da qui nasce la centralità della nozione di patrimonio dicomunità ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] promossa dalla CEE (Comunità Economica Europea), per valutare soprattutto l’impatto sociale della crisi economica esplosa tra il 1974 e il 1975, che aveva posto fine al più lungo e intenso ciclo disviluppodella storia dell’Occidente e colpito ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] meridionale, soprattutto nella città didi ‛comunità organica' di tipo dell'Africa e dell'America del Sud, contro le nazioni sviluppatedell'Europa occidentale e dell'America del Nord. Il contestatore ammirava la figura del guerrigliero, per es. di ...
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Comunicazionidi massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazionidi massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] pensi alle figure di animali e guerrieri ancora visibili nelle grotte della Francia meridionale, dell'Africa e dell'Australia). La , agricole e disviluppodellecomunità; l'integrazione e il rafforzamento dei corsi di alfabetizzazione sia tramite ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] della nascita di Maometto. Con questo stesso metodo d'irrigazione, i Nabatei svilupparono tra il II sec. a.C. e il I sec. d.C. una prospera agricoltura nella Palestina meridionale zone dell'Africa del comunità urbane, il controllo della qualità delle ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] .
Nel Terzo Mondo, e in Africa in particolare, dopo il 1960 la cooperazione è stata fortemente caldeggiata dai governi nell'ambito dei programmi disviluppo, fino a farne spesso una semplice appendice dell'apparato amministrativo statale, ma quasi ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] sviluppodella filosofia classica tedesca. Per quanto riguarda Leibniz, nella sua dottrina delle monadi può vedersi un rispecchiamento dell e comunità pietistiche; la Chiesa Unita dell'India meridionale (1947), formata dall'associazione di elementi ...
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netspeak
s. m. inv. La lingua della rete telematica, l’inglese di Internet. ◆ Il netspeak (così [David] Crystal chiama la comunicazione mediante computer), strutturato come un ibrido di linguaggio parlato e linguaggio scritto, rappresenta...