Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] del Vicino Oriente) in via di comunicazione.
Lo stesso vale per l'Oceano del Mar Nero, il Caucaso, la costa orientale del Mar Caspio, tutta la Turkmenia (oltre di produzione dell'oro. Le spedizioni navali lungo la costa dell'Africa settentrionale, ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] confronti delle Chiese delle Gallie e dell'Africa, determinati il quale parla pure di lettere inviate alle Chiese orientali, e in particolare alle diocesi d'Egitto, di delle "parrocchie" (cioè delle piccole comunità suburbicarie alla periferia della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] berbero di Musa ibn Nusayr, governatore dell’Africa nord-occidentale, sbarcò con 7000 uomini ed Ebrei costituivano una comunità numerosa e organizzata che quanto avvenuto nelle isole del Mediterraneo orientale, i musulmani occuparono stabilmente la ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] a.C.) si delineano comunità con forte grado di Karanovo nell’Europa sud-orientale, mentre in Ungheria della facies dei Bicchieri Imbutiformi (Trichterbecher).
Il fenomeno della neolitizzazione in Europa e in alcune regioni dell’Asia e dell’Africa ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] aree intertropicali le comunità umane spesso tendono a portarsi verso l’alto per sfuggire al clima malsano delle bassure, specialmente là dove si elevano vasti altipiani utilizzabili per le pratiche agricole (Africaorientale, Messico). Altri motivi ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] dell’Africa settentrionale, l’Egitto e l’Etiopia, e i paesi asiatici, dall’Asia Anteriore al Giappone.
Lo studio di alcune fra queste lingue e civiltà orientali data la loro origine, le culture dellecomunità cristiane sorte in India, nell’Asia ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] comunisti nell'Europa orientale, cui hanno fatto seguito la dissoluzione dell'URSS (dicembre 1991), la disgregazione della Iugoslavia (1991-92), la divisione della migratori di massa dai paesi poveri dell'Africa e dell'Asia; la ricerca di identità ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] dell'egemonia coloniale 'europea'. Ma nella vicenda descritta gli storici − europei e non − dell'Asia e dell'Africa ritagliata come spazi consentiti; la s. della Germania orientale e dei paesi ex comunisti appariva priva di recuperi, cercava rifugi ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] della Seconda guerra mondiale, in gran parte provenienti dall'Europa orientale occupata dalle truppe naziste.
Tutsi. - Presentato dai mezzi di comunicazione tribali, a presunte caratteristiche di un'Africa ridotta a un luogo di manifestazione di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] funzione della comprensione e dellacomunicazionedella verità a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum epistolarum X, nr. par S. Grégoire dans les Moralia, in Miscellanea Biblica et Orientalia R.P.A. Miller oblata, ivi 1951, pp. 187 ...
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rinoceronte
rinocerónte s. m. [dal lat. rhinocĕros -otis, e questo dal gr. ῥινόκερως, comp. di ῥινο- «rino-» e κέρας «corno»; propr. «che ha un corno sul naso»; l’epentesi della -n- nella terminazione è prob. dovuta a influenza di elefante]....
cobra
còbra s. m. [dal port. cobra, che è il lat. colŭbra «serpente»], invar. – Nome dei varî serpenti elapidi appartenenti ai generi Naja, Ophiophagus, Hemachatus e altri meno comuni, esclusivi dell’Africa e dell’Asia sud-orientale, tutti...