PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] decorati con motivi geometrici a intreccio: motivi geometrici e vegetali con l'aggiunta di un animale decorano le zone di e ciò costituisce ulteriore testimonianza della convivenza delle due comunità.Nello scavo di Khirbat Ruḥayba è stato letto un ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] passato. Si tratta semmai di ridurre la mancanza di comunicazione e di informazione fra archeologi e scienziati, per rendere suoli, pigmenti, sostanze organiche, resti animali o vegetali), di risalire non solo alla caratterizzazione e alla ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] Carretero, 1988, pp. 26-29, 115-118).
Il lino, e ancor più la canapa, erano le fibre vegetali utilizzate per i t. di uso comune e rappresentavano in epoca medievale l'equivalente dell'attuale cotone; gli abiti del clero erano solitamente in lino ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] formanti una struttura, probabilmente ricoperta di pelli o di vegetali, con due accessi verso il fondo della grotta. Nel formare un unico elemento strutturale, con spazio interno in comune. Il perimetro dell'abitazione è formato da cordoni arcuati ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] 6 m a 0,5 m. Una funzione cultuale è comunemente attribuita agli henge della Gran Bretagna, consistenti in un'area da uno strato di argilla. Anche la deposizione di resti vegetali, talvolta contenuti in vasi come nel caso di Poiana, ricorre ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] , fatte a stampo con rappresentazioni umane, animali, vegetali, simboliche.
I sigilli a stampo, privati e evidenze archeologiche. La zona era percorsa da numerose vie di comunicazione che collegavano la Siria al Tigri e alla Mesopotamia centrale ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] associabili alle élites urbane sono sostanzialmente delle case in pali lignei, materiali vegetali e argilla, che possono essere 3 o 4 volte maggiori delle abitazioni comuni. Col passare dei secoli, le residenze dei centri urbani impiegano con ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] delle magnifiche "candeliere" d'età augustea con ornati vegetali a rilievo. L'edificio - il cui restauro più m 35 × 12), su un lato del Foro, coi portici del quale comunica per mezzo di due ingressi situati alle estremità di un lato lungo. È ad ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] Aslian e forse alcune forme di raccolta differenziata dei vegetali, ma in generale non è pensabile che le popolazioni il sito non è datato al radiocarbonio e solo la forte comunanza culturale che lo lega a Gua Cha fornirebbe una cronologia relativa ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] dei sistemi agricoli, con l'introduzione di nuove specie vegetali e animali e di sistemi di irrigazione. Nella piana di 3300 e il 2600 a.C., discreditano il vecchio luogo comune secondo il quale la fase harappana (ossia gli sviluppi dell'età ...
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fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...