Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] l'osservazione dei processi riproduttivi dei cicli vegetali. Secondo questa ipotesi, fu la maggiore sedentarietà sulle diverse motivazioni che potevano avere indotto le comunità preistoriche a orientarsi verso l'utilizzazione di nuove risorse ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] apporto barbarico nel generarsi ornamentale di forme geometriche, vegetali e animali, intrecciate e rincorrenti.
A date così si spostò, agli inizi del Cinquecento, entro le comunità olivetane, visto che a quell’ordine apparteneva fra Giovanni ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] e poteva contenere 6.ooo fedeli, ma il rapido accrescimento della comunità cristiana costrinse Graziano (375-83) ad ampliarla demolendo la sala e nero. Solo nei più tardi appaiono elementi vegetali lineari e stilizzati. Per la maggior parte, essi ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] movimento (gusto «curvilineo» talvolta «baroccheggiante»), di temi lineari, vegetali e antropomorfi. In tazze di uso domestico o cultuale da architettura nel suo aspetto tecnico più che decorativo, le comunità si riducono, sul piano dell'arte, a poche ...
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Incesto
Robin Fox
Definizione: tabù ed evitazione
L'Oxford English dictionary definisce l'incesto come "rapporto carnale tra congiunti prossimi". Tale definizione, al pari di molte altre analoghe, lascia [...] , 1976). Alcuni studi su popolazioni animali e vegetali hanno dimostrato che viene evitato l'incrocio su e i divieti spesso erano ulteriormente estesi. Nelle piccole comunità però ciò avrebbe significato che gli unici partners disponibili rientravano ...
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Isabella Castangia
Abstract
Viene esaminata una delle libertà fondamentali nel processo di integrazione europea, che riveste tuttora un ruolo centrale nel sistema del mercato interno. Disciplinata nel [...] , ha costituito non solo la prima realizzazione concreta della Comunità, ma anche, come era nelle aspettative, il motore dell delle persone e degli animali, preservazione dei vegetali, protezione del patrimonio artistico, storico e archeologico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invenzione della magia in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere considerata un’invenzione greca [...] l’ordine delle relazioni tra gli dèi e la comunità che li onora. Tale malinteso graverà a lungo sulla Milano, BUR, 1993
Le conoscenze di intrugli preparati con materie vegetali e animali è allora associato al potere di una parola efficace ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] il 16 novembre 1106 una piccola cappella in pietra, denominata comunemente C. I; si trattava di un edificio a pianta rettangolare decorativo, costituito unicamente da lettere ornate a motivi vegetali e zoomorfi e da tralci popolati da creature ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] ma fu accolto con un certo scetticismo dalla comunità scientifica internazionale, perché non si poteva escludere che mutato (elementi trasponibili o T-DNA nel caso delle cellule vegetali). L'obiettivo finale di un approccio sperimentale di questo tipo ...
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Coltivatori, società di
Robert L. Carneiro
L'avvento dell'agricoltura
Per i primi tre milioni di anni della sua storia l'umanità si nutrì esclusivamente di prodotti selvatici. Poi, circa 10.000 anni [...] il campo, ma, fornendo al terreno ceneri di vegetali, ne aumenta la fertilità. Infine, quando ricominciano le cinture di gusci di chiocciola dei Kuikuru.
Gli scambi fra comunità talvolta sono così regolari che si stabiliscono dei circuiti commerciali ...
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fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...