Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] e poteva contenere 6000 fedeli, ma il rapido accrescimento della comunità cristiana costrinse Graziano (375-383) ad ampliarla demolendo la sala e nero. Solo nei più tardi appaiono elementi vegetali lineari e stilizzati. Per la maggior parte essi ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] materiali organici, in legno o in tessuto di origine animale e vegetale, e sono quindi andati in gran parte perduti, molti erano volte una testimonianza involontaria dei consumi di una comunità, ma non per questo meno significativa, perché ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...]
A partire dagli ultimi due decenni del secolo scorso la Comunità europea – anche nel quadro di una armonizzazione delle legislazioni nazionali la sperimentazione riguarda diverse varietà di vegetali che vengono modificate per renderle più resistenti ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] risulta quindi che i disturbi d'ansia sono tra i disturbi mentali più comuni negli Stati Uniti (v. Wittchen, 1986).
Good e Kleinman, che hanno pazienti che nei guaritori dall'ingestione di potenti droghe vegetali come l'ayhuasca (v. Dobkin de Rios, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] a Roma, nei giardini del Vaticano furono piantate specie vegetali importate dalla sua terra. L'Ordine benedettino al quale , mantenendo l'abbazia con l'intento di rinnovarne la comunità attraverso l'inserimento di Olivetani e di monaci spagnoli e ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] importanti, quali bovini e caprovini, e vegetali, quali grano, orzo e miglio, altrettanto XV secolo, quando già da lungo tempo la regione era abitata da comunità che praticavano l'agricoltura e la lavorazione del ferro. Di particolare interesse ...
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Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] e affilate dove l’aria è fredda e secca. La forma delle palpebre comune in Asia orientale, che lascia una fessura sottile alla vista, protegge gli dell’economia di caccia, pesca e raccolta di vegetali, che sola permetteva allora di procurarsi il cibo ...
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La gestione dei rifiuti
Renato Gavasci
Raffaella Pomi
Generazione e controllo dei rifiuti
La produzione di rifiuti da parte dell’uomo costituisce un’inevitabile conseguenza delle attività che egli [...] controllate. Già alla fine degli anni Settanta, nella Comunità europea venne introdotto il concetto di gestione integrata dei scarti della preparazione e della cottura dei cibi, essenzialmente vegetali, e presentano un elevato contenuto di acqua. In ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] maggior parte dei casi.
D'altra parte, non vi è una comune misura fra il senso dello 'spazio geografico' proprio di Marco offerti all'uomo dalla Natura, in particolare nel campo dei vegetali. Si può citare in merito il guaiaco, albero dell'America ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] anche se alcuni problemi fiscali rendevano l'estrazione degli alcali dai vegetali più economica rispetto alla sintesi chimica della soda. In quasi tutti i paesi d'Europa, infatti, il sale comune era sottoposto a una tassa estremamente pesante: da ciò ...
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fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...