Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] artificiale dei vini, sull’influenza dei fosfolipidi vegetali nella nutrizione, sulla composizione degli oli, sull fu condannato a sei anni e sei mesi di reclusione. La comunità scientifica fu ampiamente solidale, in Italia e all’estero. L’Accademia ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] e separati da larghe zone riempite di motivi vegetali o geometrici. Gradualmente la tendenza aniconica s'intensifica più o meno coevi, non lontani l'uno dall'altro: le due comunità si servivano infatti di distinti edifici di culto. È questo per es. ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] le aperture. Tra le chiavi di volta a formulazioni vegetali di corolle spiraliformi o stellate, una al piano terreno pp. 929-951; G.L. Mellini, Appunti per la scultura federiciana, Comunità 32, 1978, 179, pp. 235-336; C. Gnudi, Considerazioni sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello sviluppo dell’agricoltura del Novecento il ruolo della scienza e della tecnologia [...] sociopolitiche collegate alle esigenze e alle trasformazioni delle comunità e delle società nelle quali gli operatori del , si è sviluppata grazie alle indagini di tre genetisti vegetali. L’ibridazione del mais iniziata negli Stati Uniti nel ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] lo porta.
Attraverso il soprannome un individuo è noto nella comunità e con esso viene distinto da omonimi; esso può avere poi classificabili sotto l’aspetto lessicale (nomi di animali, vegetali, ecc.) e grammaticale (forme semplici o composte, per ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] valori non ne viene più assorbito); anche la presenza di steroli vegetali, che competono con il colesterolo, e il particolare fenotipo dell' di colesterolo e cardiopatia coronarica, la comunità scientifica statunitense, con la Consensus conference di ...
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MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] scelto dal committente grazie ai suoi precedenti contatti con la comunità spagnola di Roma durante i lavori nella chiesa di S. Giacomo che sostengono medaglioni ornati di nastri e di festoni vegetali, di grande leggerezza ed eleganza. La statua di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di filosofi, scienziati e letterati, gli idéologues sono i diretti eredi dell’Illuminismo [...] vivono allo stato naturale in comunità tribali; essi utilizzano i gesti e le grida come un codice comune ritenendo che anche gli altri luogo fisico, del paesaggio, delle specie animali e vegetali ma anche all’organizzazione politica e sociale e agli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'alto Medioevo nelle isole britanniche e in Scandinavia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nelle isole britanniche [...] culto non erano altro che modeste strutture per le piccole comunità monastiche, erette all’interno di un recinto circolare, destinato a intrecci anglosassoni, a volte associati a motivi vegetali e zoomorfi, possono essere ricercate indubbiamente nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione industriale, che prende avvio in Inghilterra nella seconda metà del [...] “organico”, fondato cioè sul ricorso ad organismo viventi, vegetali o animali. Fino alla seconda metà del XVIII secolo nonostante le grandi differenze esistenti fra loro, dalle comunità primitive di agricoltori neolitici ai grandi imperi urbani come ...
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fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...