POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] (CED) a causa della mancata ratifica del Parlamento francese, alla CECA seguirono, con fini analoghi, la Comunità Economica Europea (CEE) e la ComunitàEuropea per l'Energia Atomica (EURATOM) create con i Trattati di Roma del 1957. Ai sei stati ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] con l'età immediatamente precedente - e dunque nella crisi del vecchio mondo liberale europeo (con le sue più dirette conseguenze: guerra, fascismo, comunismo) -, quanto nella più universale caratteristica della storia umana, cioè il suo procedere ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] politico da esse instaurato si è dissolto a causa delle sue interne deficienze strutturali. Rientrano tra le prime le r. europee del 1848, la r. della Comune di Parigi del 1871, la r. russa del 1905, la r. indonesiana del 1949-65. Tra le seconde si ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] modo, per così dire automaticamente, un significato critico - e di delimitazione - nei confronti del comunismo leninista. Questa delimitazione, che nei partiti europei andò facendosi sempre più netta col passare del tempo per raggiungere la massima ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] , che vedevano nel liberalismo il prodotto della stessa storia europea, era venuta meno: dopo il prologo in cielo, ‛gioco fra persone'. Nella società dell'informatica i nuovi mezzi di comunicazione di massa, che si rivolgono non ai colti, ma a un ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] normale è assai simile alla mentalità di quel settore della popolazione europeacomunemente definita psicopatica o sociopatica", laddove ‟la somiglianza dei pazienti europei lobotomizzati con gli Africani primitivi è per molti versi totale". Per ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] una costellazione fondamentalmente pentapolare che comprende ovviamente gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica, ma anche la ComunitàEuropea, di recente allargata, che ora può accrescere rapidamente la propria importanza politica e, in Asia Orientale ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] dei primi populisti russi, che sognavano di fare del mir, l'antica comunità contadina, la base di una futura società socialista. Sebbene molti dei primi utopisti fossero europei - come Cabet, Fourier, lo stesso Owen - l'America divenne il locus ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] una delle possibili linee di sviluppo della storia politica europea (v. Rokkan, 1970). Occorre dunque vedere in come il ruolo di chi è autorizzato ad agire al posto della comunità, il cui potere è quindi delimitato da questa funzione. Inoltre dominava ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] diedero nondimeno inizio a una lunga vicenda di influssi europei, e col tempo le idee romantiche cominciarono a penetrare Irāq, dell'Arabia Saudita e dello Yemen intrapresero un'azione comune presso la Gran Bretagna a favore della causa palestinese ( ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...