La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] più o meno accentuate di federalismo.
Con questo spirito furono gettate le basi per la costruzione di una comunitàeuropea che, nell’intento dei suoi promotori, avrebbe dovuto portare al superamento dello Stato nazionale nello stesso continente nel ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] laicismo radicale» (Discussioni di un cattolico e di un comunista intorno al «De vera religione», lettere di E. Passerin - G. Talamo - N. Raponi, E. P. d’E. nella storiografia italiana ed europea, Torino 1995; F. De Giorgi, E. P. d’E. e la ricerca di ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] per la permanenza giovanile alla corte di Francia: Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti..., a cura di N. Barozzi - la "poesia barona" di Giorgio Baffo "quarantiotto", in Comunità, XXXVI (1982), 184, p. 384; G. ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] la difesa e la valorizzazione delle autonomie locali e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di comunicazionieuropee.
Sotto il primo aspetto, il G. si batté con energia per dare contenuto e concretezza agli organi di autogoverno locale ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] le coste del Pacifico, travolgendo e disintegrando le comunità degli Indiani d’America (pellirosse) molto spesso facendo e pertanto con grande anticipo rispetto ad analoghi sviluppi europei, di un sistema democratico basato su un forte ampliamento ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] il 12° sec., in località poste sulle grandi vie di comunicazione fluviali e in quel che restava delle città romane, uno Foa).
La seconda metà del sec. 20° è per la diaspora europea, schiacciata da quella americana e da Israele, un periodo di crisi, ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] , crescente peso dell'Impero ottomano nelle vicende europee, perché ambito alleato di ambedue le parti in 69; reg. 25, cc. 77v, 81v, 104, 116, 154v, 156v; Avogaria di Comun. Libri d'oro. Matrimoni, IX, 146, Senato. Corti, filza 394, 25 maggio 1782 ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] documentata da oggetti di pregio acquisiti dai membri delle comunità locali.
Da quanto fin qui detto, dunque, emerge ), Oxford 1996.
M. Torres Ortíz, La cronología absoluta europea y el inicio de la colonización fenicia en Occidente. Implicaciones ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] L'intera vertenza, che vide coinvolte le maggiori potenze europee, si riflette con ampiezza nei dispacci del Franchini. (1725-27).
A Parigi il F. entrò a far parte della comunità letteraria, fu amico di F. Algarotti e della marchesa du Châtelet, e ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] apertamente politico, il che ne fa una personalità piuttosto singolare fra gli intellettuali impegnati nelle comunità ebraiche italiane ed europee tra Ottocento e Novecento. Il riemergere dell'antisemitismo politico consigliava a molti una certa dose ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...