AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] 1412 il conte di Savoia riuscì ad avere la dedizione delle comunità di Val d'Ossola, sperando in tal modo di stringere i 105-120, 189-206, 278-299; F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, pp. 28 ss.; G. Mollat, La légation d'Amédée ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] ’esistenza di individui non liberi, considerati proprietà della comunità o di taluni suoi membri; possedere servi garantiva rurale, che incluse oltre l’80% della popolazione europea, fino alla Rivoluzione industriale, sebbene caratterizzato da una ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] Tabacchi, Tra riforma e crisi: il "buon governo" delle Comunità dello Stato della Chiesa durante il pontificato di Clemente XI, La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] l’Europa (1947-1979), a cura di P.L. Ballini - A. Varsori, I-II, Soveria Mannelli 2004 e, su specifiche questioni, La Comunitàeuropea del carbone e dell’acciaio 1952-2002. Gli esiti del Trattato in Europa e in Italia, a cura di R. Ranieri - L. Tosi ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] estera italiana nella formula "alla fine del conflitto europeo l'Italia non può trovarsi dalla parte del vinto si occupò ampiamente dei problemi dell'emigrazione italiana e della comunità italo-americana. Di questi temi trattò in molte relazioni a ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] delle radici della nostra civiltà. Ogni volta che gli europei riscoprirono il mondo greco si determinò un impulso nella Questo mondo mitico legato alla natura, che è un fenomeno comune anche ad altri popoli dell'antichità, è stato tuttavia elaborato ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] scelta. Forse egli vi fu indotto dalla lotta condotta da comuni nemici politici contro il B. e dalla propensione di questo pp. 484 ss. e passim; B. Cialdea, L'Italia nel concerto europeo, Torino 1966, ad Indicem; R. Mori, Il tramonto del potere ...
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Polonia
Stato dell’Europa centrorientale.
Antichità e Medioevo
Dopo il 1° sec. a.C. alla foce della Vistola comparvero popolazioni germaniche (goti e gepidi) che tra il 2° e il 3° sec. d.C. si trasferirono [...] elezioni politiche del 1947 portarono a un’ampia vittoria dei partiti comunista e socialista, legati da un patto di unità d’azione Miller e il socialdemocratico M. Belka. Nelle elezioni europee di quell’anno emerse la formazione di centro Piattaforma ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] che dalla corte federiciana si diffuse in altre regioni europee. L'espressione servi camere nostre fu utilizzata in un a cura di C. Vivanti, Torino 1996, pp. 5-44.
Id., Le comunità di Sicilia dagli arabi all'espulsione (1493), ibid., pp. 47-82.
Id., ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] ritiro, cosa che causò anche la fine del potere di Shihab. Il rafforzamento della comunità cristiana siriana, sostenuta anche dai Paesi europei, rendeva intanto precaria la convivenza delle diverse religioni; nel 1860 scoppiarono gravissimi disordini ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...