Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] . J., La 'classe media' inglese. 1780-1920, in Borghesie europee dell'Ottocento (a cura di J. Kocka), Venezia 1989, pp Bologna 1971).
Luzzatto, G., Città e campagna nell'età dei comuni (1956), in Dai servi della gleba agli albori del capitalismo, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Di riflesso, s'incaricò una analoga commissione per le aree europee sotto il dominio dei riformati, in modo particolare per a Modena nel biennio 1567-1568 fu repressa l'intera comunità eterodossa, a Faenza furono arrestati e portati a Roma numerosi ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] In sintesi la tab. I evidenzia che nel 1972 gli alleati europei degli Stati Uniti spendevano per la loro Difesa una cifra pari i conflitti, a meno che non si faccia uno sforzo comune di buona volontà nella consapevolezza che la proibizione delle armi ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , da un lato, i legami commerciali che si stavano sviluppando tra i due paesi, dall'altro la comune preoccupazione per gli equilibri europei, minacciati dalla preponderanza spagnola. Se ufficialmente F. non fece mancare a Filippo Il il suo aiuto in ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] proletariato e dell'egoismo individuale borghese e l'affermazione dei comuni interessi nazionali al di sopra e al di là delle la burocrazia, non vanno confuse con i rispettivi modelli europei, perché prima del colonialismo in pratica non esistevano, i ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] altra occasione, assai più emblematica nel rivelare la sua sostanziale comunanza di idee con C.A. Fabroni e con gli ambienti de Clément XI, I-II, Avignon 1752.
Per la politica europea della Santa Sede sotto C. fondamentale rimane: F. Pometti, Studii ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] dall'attuale capo del Reich combattendo in modo così energico il comunismo e opponendosi al suo dilagare in Europa" (L. Volk, Spagna, per la Francia e in genere per tutto l'Occidente europeo" (F. Margiotta Broglio, L'istituto concordatario, p. 37). ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] a stabilire l’autorità della Monarchia e quella della morale e del senso comune nel reame di Napoli e di Sicilia» (Riall 2004, pp. 143- piemontese e l’unificazione italiana alle grandi potenze europee.
Così, in gran parte ignari della crisi ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e l'antico persiano (e le lingue derivate) e molte lingue europee antiche e moderne; l'esame comparato di tutte queste lingue conduceva cioè a postulare una protolingua comune (indoeuropeo o arioeuropeo), importata in Europa dall'Asia all'epoca delle ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] individuale, nell'accordo coi poteri costituiti, rientrava nella comune esigenza di uomini e gruppi che aspiravano ad una 1817 si trovò di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante Carlo ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...