La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] e appunto «inserire questo ravvivato regno di Sardegna nella diplomazia europea, di cui il Cavour scorgeva mirabilmente il gioco e franco-sarda del gennaio 1859, in cui si ribadiva il comune impegno a espellere gli Asburgo dall’Italia. Anche in ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] una soglia minima di traduzione istituzionale della regola del consenso, comune a tutti i regimi liberaldemocratici, al di là di questa per questo accertamento. Il crollo di alcune democrazie europee nel periodo tra le due guerre mondiali (Germania ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] e seppellita alla fine del secolo scorso - non ottenga una clamorosa rivincita. Resta il fatto che i cittadini della comunitàeuropea hanno opposto finora una energica resistenza al 'vento neoliberista' e che persino i governi di destra si sono ben ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] : si tratta di una sistematica revisione dei trattati che hanno scandito la vita della comunitàeuropea, volta a modificare il sistema di voto nel Consiglio dei ministri europeo (aumentando i temi su cui non è d’obbligo l’unanimità), a definire una ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] la conseguenza di un surplus demografico all'interno della nobiltà europea (nel senso che bisognava trovare qualche cosa da fare per declino è diventata un po' meno popolare sui mezzi di comunicazione di massa dopo l'11 settembre 2001, anche se Kepel ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] a fronte dell'avanzata dell'illuminismo e in generale della cultura moderna. Tuttavia l'assillo dell'eterodossia per le comunità ebraiche europee in diaspora diverrà forte, per cui come nell'ebraismo antico anche nel giudaismo moderno si definisce il ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] 'nazioni proletarie' in odio alle 'demoplutocrazie'.La caduta dei comunismi, scompaginando oltre tutto l'ordine arcigno della guerra fredda, avrebbe poi mutato le cose e generato nell'Est europeo, e in particolare nella Russia di El´cin, flussi di ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] in una popolazione che era in maggioranza di estrazione europea. L'aver ospitato i Giochi Olimpici nel 1896 e c'è dubbio che questi spostamenti riducano i contatti tra la comunità e i club professionistici, indebolendo il senso di fiducia tra ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] per la scomparsa della contrapposizione ideologica fra mondo libero e comunismo, si è verificata una maggiore convergenza fra gli studi militari e diplomatiche - rispetto a quelle europee e i generosi finanziamenti delle fondazioni statunitensi. ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] l'intervento legislativo (the legal enactment), che impone a tutti la regola comune, tenuto conto anche del fatto che nel Regno Unito i contratti di nordamericana, fortemente atipica rispetto a quelle europee. La dottrina di questa scuola interpretò ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...