troll Nelle credenze popolari scandinave, abitante demoniaco di boschi, montagne, luoghi solitari. Nelle fiabe, i t. hanno la parte che ha l’orco in altre tradizioni popolari europee. Giganteschi o nani, [...] e custodi di tesori. Più recentemente, il termine ha trovato vasto impiego nel linguaggio di Internet e delle comunità virtuali per designare un utente che interagisce aggressivamente e provocatoriamente nelle community e nei social network, con ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] è "un insieme più o meno organizzato di credenze e di sentimenti comuni a tutti i membri del gruppo: si tratta cioè del tipo collettivo" residenza. Ma sia in Inghilterra sia in altri paesi europei la s. sociale trovò le sue prime forme di ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] (1995) costituisce una svolta e una mediazione nel dibattito europeo in cui si confrontano un punto di vista pragmatico e cui l'individuo si fonde e si dissolve nella comunità. Questo mito tenace e largamente diffuso del "collettivismo tradizionale ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] primitivi e ai patrimoni propri degli strati subalterni europei, che costituivano oggetto di studio del folklore.
, interdette, credenze e pratiche che uniscono in una medesima comunità morale chiamata chiesa tutti coloro che vi aderiscono" (op. ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] polemico e critico nei confronti delle tradizioni letterarie e culturali europee: è il caso del movimento letterario brasiliano dei primi diritti speciali per le popolazioni indigene, oltre a quelli comuni, ai diritti umani e sociali propri di tutti i ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] delle due zone, l'obbligo delle iscrizioni bilingui nei comuni in cui il gruppo etnico di m. rappresenta almeno un restii a concedere particolari diritti e privilegi a queste m. europee: la loro situazione giuridica spesso non è stata ancora definita ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] popolazioni Rom, costituite da diversi milioni di persone e presenti in comunità disperse in venticinque Stati europei, negli Stati della CSI e in Turchia (le comunità più consistenti sono dislocate in Slovacchia, in Ungheria, Bulgaria, Romania e ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] fine del XIX secolo, ad esempio, le grandi potenze europee minacciarono un'azione contro l'Impero ottomano per gli e Sciiti del Sud (oltre 100.000).
Se si adotta la definizione comune di genocidio il numero dei casi aumenta, e se li sommiamo a quelli ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] non è assente dalle analisi relative alla società europea dell'alto Medioevo, anzi risulta addirittura al centro figura teorica: il 'popolo di Dio', esemplato sull'antica Israele, la comunità dei credenti cui Dio ha affidato la sua legge, e che ne ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] normale è assai simile alla mentalità di quel settore della popolazione europeacomunemente definita psicopatica o sociopatica", laddove ‟la somiglianza dei pazienti europei lobotomizzati con gli Africani primitivi è per molti versi totale". Per ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...