Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] a quelli di Ross si ritrovano anche in pensatori europei a lui contemporanei: ad esempio nell'idea di Se il controllore accetta quest'ultimo valore, si crea una motivazione comune tra il controllore e il deviante. Per quanto strano tutto questo ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] della popolazione sia irreversibile, almeno nelle società in cui la crescita economica è monotona, come quelle della ComunitàEuropea. Il processo di invecchiamento tuttavia ha subito un'interruzione negli anni ottanta in Russia e nell'Europa dell ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] il predominio del presente in una società in cui molte comunicazioni avvengono in tempo reale, anche tra gli individui, grazie sistema politico, è possibile che essa preceda molti paesi europei nella costruzione di un nuovo sistema politico capace di ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] lingua tedesca, nonché tra le varie società europee.
Per quanto riguarda l'origine storica degli della società borghese, e causerà alla fine la distruzione della comunità (qui emerge l'accento pessimistico, nient'affatto 'miglioristico' dell ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] dalla famiglia dei genitori per vivere da soli oppure in comunità di coetanei, si formano in questa fase delle coppie i Paesi Scandinavi e dal 1975-1980 in poi per gli altri paesi europei si manifesta un trend opposto a sposarsi più tardi (v. figg. 4 ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] kg al giorno). Anche per gli altri componenti, le direttive europee sono categoriche nello stabilirne i limiti minimi e massimi, in alle figure del leader e dell'outsider e a una comunicazione ora orizzontale ed empatica ora sottoposta a regole, come ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] la forma dai contenuti delle relazioni sociali.
Il cambiamento dell'oggetto di ricerca dalle comunità africane primitive alle piccole comunità di villaggio europee (v. Barnes, 1954) e alle strutture familiari in ambiente urbano (v. Bott, 1957 ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] dalla dura cervice, sono emarginati e separati dalla comunità dei fedeli in Cristo sul piano socioculturale. Ma proprio in un mare che è ormai in tempesta. In molte città europee il problema della presenza degli zingari è trattato insieme a quello ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] o solo nell'adolescenza. Nel subcontinente indiano il fidanzamento tra bambini era assai comune e in certa misura viene praticato tuttora. In molte società europee e nelle isole del Pacifico i contatti tra i giovani e i rapporti prematrimoniali ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] civiltà'. Tali periodizzazioni della storia umana assumevano come parametro di riferimento lo stato delle società europee di allora, costituite da comunità agricole sedentarie e da concentrazioni di popolazione in aree urbane. La 'fissità', oltre che ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...