SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] da cui imparò inglese, francese e lo studio delle letterature europee. L’ambiente familiare, colto e aperto agli stimoli intellettuali, scrittura pubblica, l’appartenenza femminile a una nuova comunità nazionale. Da ricordare, in questo contesto, il ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] tra i due giganti americano e sovietico e che si dovevano, quindi, potenziare le forze militari europee. Il G. fu di conseguenza un sostenitore accanito della Comunitàeuropea di difesa, che tentò di promuovere, tra il 1952 e il 1954, negli ambienti ...
Leggi Tutto
FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] di Tatong, al confine con la Mongolia, dove curò una comunità di circa 700 fedeli.
Durante i primi anni di permanenza governatore, mentre l'ostilità verso i cristiani cinesi e gli europei si diffondeva nella popolazione.
Da aprile a giugno la regione ...
Leggi Tutto
SABATINI, Venturino.
Marco Pantaloni
– Nacque a Napoli il 25 ottobre 1856 da Domenico e da Chiara Stella Giancristofaro.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico, continuò i suoi studi all’Università [...] e sulla loro propagazione. Ipotizzò l’asismicità delle zone europee centrali, dei Paesi baltici, delle pampas americane e il giorno 25.
Alla sua morte l’intera comunità scientifica internazionale espresse un profondo cordoglio, testimoniato dalla ...
Leggi Tutto
TREMELLIO, Emanuele
Kenneth Austin
– Originario di Ferrara, si sa pochissimo riguardo ai primi trent’anni di vita. Non solo parlò poco di sé (e poco si è conservato della sua corrispondenza), ma in [...] anni di lontananza.
Ai primi del Cinquecento Ferrara era una delle città europee più favorevoli agli ebrei. Sotto il benevolo governo degli Este la comunità ebraica ammontava a circa duemila individui su una popolazione di cinquantamila abitanti ...
Leggi Tutto
DOMINEDO, Francesco Maria
**
Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] proposta per l'istituzione della Corte costituzionale (marzo 1957) e di quella per la ratifica dei trattati del Mercato comuneeuropeo e dell'Euratom (aprile 1957).
Nel 1957 pubblicava a Padova anche il primo volume dei Principi di diritto della ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] nuovo documento teorico con il volumetto Repubblica federale europea. Si legò di fraterna amicizia a N. e assicuri la sopravvivenza delle tradizioni nazionali sul terreno di una cultura comune (p. gi). La storia d'Europa "è essenzialmente la storia ...
Leggi Tutto
TRESCA, Carlo
Matteo Pretelli
– Nacque a Sulmona (L’Aquila) il 9 marzo 1879, sesto di otto figli di Filippo e di Filomena Fasciani.
La famiglia Tresca era benestante e godeva di un certo riconoscimento [...] dalle abitudini americane così profondamente differenti da quelle europee, ma anche dall’intensa vita commerciale e sono state fatte diverse ipotesi. Vi è chi ha accusato i comunisti, e in particolare Vittorio Vidali, di aver complottato contro Tresca ...
Leggi Tutto
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] gli abusi baronali ed ecclesiastici. Nella difesa della comunità di Acquaviva, datata 21 ottobre 1779, contro le Davis, Napoli e Napoleone. L’Italia meridionale e le rivoluzioni europee, Soveria Mannelli 2014, p. 143. Utili riferimenti documentari in ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] a Torino di due tomi di Consilia (dedicati a sovrani e personaggi autorevoli delle corti europee) che riprendevano sostanzialmente alcuni dei più tipici luoghi comuni della logica politico-dinastica e della ragion di Stato.
Nel marzo 1577 era stato ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...