VANDELLI, Domenico
Roberto Marcuccio
– Nacque a Levizzano Rangone (Modena) il 1° marzo 1691 da Antonio Vandelli (alias Zironcini) e da Elisabetta Vandelli (alias Berti), consanguinei.
Ebbe quattro fratelli [...] Vandelli fu inoltre matematico ducale e della comunità e ispettore camerale con giurisdizione sulla Galleria Fontanelli (1706-1777) attraverso pre-illuminismo e pre-industrialismo europeo: tra orologiai, “pompe a fuoco”, accademie e biblioteche, ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] di quanto sostenevano le correnti favorevoli alla politica coloniale delle potenze europee. Ai fini, anzi, del riconoscimento del carattere di popolo ad una comunità, e, quindi, della personalità giuridica internazionale e del diritto insopprimibile ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] formazione teorica e pratica il L. volle frequentare le migliori scuole europee: per sei anni fu a Parigi, presso il Service de i cui risultati furono subito noti e apprezzati nella comunità scientifica (La funzione emopoietica dei vasi uterini, Roma ...
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ZOEBELI, Margherita
Tiziana Pironi
ZOEBELI, Margherita. – Nacque a Zurigo il 7 giugno 1912, figlia primogenita di Ernst, tecnico specializzato, e di Frida Schiess.
Il padre, esponente molto attivo [...] di riferimento per l’organizzazione di scuole dell’infanzia da parte di diversi comuni italiani. Facendo del Centro riminese un crocevia delle esperienze italiane ed europee più all’avanguardia, Margherita Zoebeli venne definita da Laporta «uno dei ...
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MIGLIORATI, Giovanni Antonio
Paola Bernasconi
– Nacque a Genova il 2 maggio 1825 da Elia Giovanni Battista, nobile, patrizio di Prato e di Firenze, e da Ersilia Raggi, sposata in seconde nozze.
Il 21 [...] delle feste religiose e, nel 1855, la soppressione delle comunità religiose –, avevano reso Roma sede poco gradita ai diplomatici di Parigi per diffonderne lo scritto in altri paesi europei come l’Inghilterra e la Francia e richiamare l’ ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] indirizzo e di affinare la sua formazione presso le più rinomate cliniche chirurgiche europee dell'epoca: a Vienna di C. A. T. Billroth, a Halle s. 2, XIV [1885], pp. 31-52; Forma non comune di cisti dell'echinococco, in Boll. d. Soc. eustachiana in ...
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SUSANI, Guido
Michela Minesso
– Nacque a Mantova il 16 dicembre 1823 da Moisé e da Maria Rosa Formigini, di origini ebraiche.
I registri d’iscrizione all’Università di Pavia recano tuttavia anche altre [...] occasione di diverse esposizioni industriali promosse nelle più importanti città europee. Fu a Monaco nel 1854, a Parigi nel 1855 un asilo per i figli delle lavoratrici e donando al Comune un edificio da adibire a scuola primaria. Nel 1881 ritroviamo ...
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SAVOIA ACAIA, Giacomo
Paolo Buffo
di. – Nacque probabilmente nel 1325, in Piemonte; fu il primogenito di Filippo di Savoia, principe d’Acaia, e di Caterina, figlia di Umberto I di La Tour-du-Pin, delfino [...] Amedeo VI contennero tale espansione sottomettendo il Comune di Chieri (1347). Il conflitto si A. Tallone, Bologna 1928, pp. XCVIII-CII; W. Haberstumpf, Dinastie europee nel Mediterraneo orientale. I Monferrato e i Savoia nei secoli XII-XV, Torino ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] il L. crebbe nel clima vitale e cosmopolita della comunità tedesca - e stabilitosi inizialmente a villa Strohl-Fern, delle sue tecnologie. Agevolato dalla conoscenza delle principali lingue europee, dal 1928 iniziò a pubblicare saggi e articoli su ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] 20 lo J. era a pieno titolo un componente della "comunità degli scrittori" che agitava gli Stati restaurati, e la letteratura ed esplorare la produzione delle maggiori scuole letterarie europee. A partire dai primi anni dell'Ottocento, pervaso ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...