All'interno della comunità scientifica internazionale l'e. m. è anche conosciuta come antropologia dell'area mediterranea poiché, come disciplina specialistica dell'antropologia più generale, l'e. m. è [...] avviene in primo luogo perché nel vecchio continente il processo di integrazione europea, nell'Unione, e l'allargamento progressivo, hanno prodotto un vasto terreno comune e potenzialmente assai fertile per l'analisi comparativa. Questo è un processo ...
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LIBIA.
Matteo Marconi
Arturo Varvelli
Monica Ruocco
– Demografia e geografia economica. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Matteo Marconi. – Stato dell’Africa [...] rapporti bilaterali con gli Stati Uniti e le maggiori potenze europee, tra cui spiccavano Gran Bretagna e Francia – fino sotto gli auspici dell’euforia generale del Paese e della comunità internazionale, si ritrovò presto a fare i conti con le ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] agricole, il carbone, il legname, i prodotti dell'industria europea in genere. In complesso si può dire che l'Egitto j (Sais, copto Sai, ora Ṣā el-Ḥaǵar), la primitiva metropoli comune. Lungo la laguna el-Burullus si estendeva il sesto, capitale Ḫó' ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] araba è caratterizzato da leggi e da usi che sono press'a poco comuni a tutti i popoli musulmani, in Europa, in Asia e in Africa sono o più alti o più bassi di quelli della scala europea notata.
Presso i cantori e gli strumentisti arabi si trova una ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a quelle, i comuni e gli stati nazionali. Il vario mutare della situazione europea non si rifletté solo kmq.).
La provincia era divisa all'atto del censimento 1931 in 43 comuni: la sua popolazione è aumentata da 401.241 individui nel 1901 a ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] 'aggettivo ("ebraico") sono passati naturalmente in tutte le lingue europee moderne, ma in esse il primo non ha prevalso sui la guida di capi che seppero stringerle insieme contro il nemico comune.
È questo il periodo che va sotto il nome dei " ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] rendono ben distinguibile da altre grandi tradizioni, come quelle europee o asiatiche. Ma le singole culture musicali che lo compongono sono estremamente parcellizzate, associate a comunità ristrette e localizzabili in aree limitate. La conoscenza di ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] tecnologie più avanzate. La biblioteca sarà al centro di un sistema di comunicazione a distanza delle informazioni, dapprima a scala nazionale e in secondo tempo a scala europea. La prima fase di realizzazione dovrà essere completata per il 1995.
In ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] agli apparati anti-crimine di altre nazioni. Anche in ambiti regionali, come quello dell'Unione Europea, l'elaborazione di strategie e organi comuni per il contrasto alla grande c. internazionale procede a rilento, poiché si scontra con concezioni ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] provincie più densamente abitate, per l'invasione di specie europee che ne hanno assunto la dominanza, e la Nuova Sopra le tribù maggiori comandava un capo più potente. La poligamia era comune; i capi avevano spesso 6-10 mogli. Il capo, come tutto ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...