SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] protegga e difenda tutti i membri dell'associazione, respinga i nemici comuni e ci mantenga in un'eterna concordia" (p. 146). Sulla essay on the history of civil society, che ebbe circolazione europea (fu tradotta in tedesco nel 1768 e in francese nel ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] etnonazionali. Qualora un corso, un basco o un irlandese si considerassero al tempo stesso europei, identificandosi quindi con una comunità più ampia che includa Castigliani, Francesi e Inglesi, i relativi conflitti potrebbero venire notevolmente ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] essere il movimento di idee che attraversava i salotti europei, uno dei palcoscenici del dialogo tra fede e pour la messe, les vêpres et les saluts, Arras 1905.
16 Cfr. Comunità dei monaci di Camaldoli, Salterio monastico, canto e preghiera, a cura di ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] resistenza e di opposizione. LaRestaurazione operata dai governi europei nel 1814-1815 era giudicata insufficiente a ricomporre di uomini di Chiesa che non aveva più molto in comune con il clero settecentesco. E se il cattolicesimo liberale non ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] più complete e più popolari esposizioni della tradizione elitistica europea. L'assunto di Burnham nel primo lavoro è che power structure e ha dimostrato l'esistenza, anche a livello di comunità, di un'unica élite del potere, omogenea e coesiva, che ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] a causa dello scarso sviluppo dei mezzi di trasporto e di comunicazione. Resta il fatto che il calcio era giocato in ogni Il 15 dicembre 1995 la Corte di giustizia dell'Unione Europea ha emanato una sentenza destinata a rimanere storica (Russo 1997 ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] di moda. Sia in Italia che nel resto dei paesi europei la nascita di un proletariato sempre più forte e consapevole povera gente», sogna una vera politica cristiana, al servizio della comunità, capace di cambiare la società e garantire un lavoro e una ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] coniato il termine eugenics questa ipotesi si era diffusa in molti paesi europei e non – in Germania e Francia, Belgio e Italia, Danimarca approva l’aborto nel 1972, la Danimarca, primo paese non comunista, nel 1973; nel 1975 la Francia, nel 1976 la ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di un nuovo e originale sistema di governo, il Comune. Il potere comunale, distinto da quello vescovile, si subsistances, Rome 1990; P.M. Hohenberg - L. Hollen Lees, La città europea dal Medioevo ad oggi, Bari 1990; J. Rich (ed.), The City in Late ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] raffiguranti un dispositivo visto contemporaneamente da diversi punti di osservazione, sviluppata nell'Antichità e comune nei trattati medievali europei e arabi, era stata soppiantata dal disegno prospettico. La nuova tecnica fu adottata rapidamente ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...