(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] per il futuro in un più promettente sviluppo economico e sociale.
Comunicazioni. - La B., dopo che Chile e Perù le tolsero lo contatto con l'Occidente evolvendosi parallelamente all'architettura europea. Lo stile rinascimentale, il cui sviluppo giunge ...
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Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] far parte, svolgendovi un ruolo guida informale, della Comunità degli Stati Indipendenti, che raggruppa 12 delle 15 repubbliche interne, che è perfettamente in grado di collegare fra loro i mari 'europei' della R. (Mar Nero e Mar d'Azov, Mar Baltico, ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] retaggio islamico, ma proprio dalle modalità con cui la forma Stato europea è stata imposta dall'alto nella regione.
Formalmente l'era il Paese né alla pace né alla prosperità. La comunità minoritaria sunnita, che aveva sempre governato l'Irāq e che ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] del patto di Bruxelles (e gli Stati che successivamente vi aderiscano) e le 16 nazioni europee beneficiarie del piano Marshall conferiscano al comune benessere le risorse proprie delle proprie colonie, e all'unità, parziale almeno, dell'Europa si ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] gran parte indirizzate verso i paesi dell'Unione Europea sulla base di accordi di libero scambio, riguardano 855.500 arrivi nel 1994), favorito da una ben sviluppata rete di comunicazioni (29.000 km di strade e 1940 di ferrovie), costituisce una fonte ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] con cui definirla, antisemitismo. Esso si affermò nel linguaggio comune nel 1879, quando il giornalista tedesco W. Marr lo del Concilio
Il cambiamento non fu immediato. Né nei Paesi europei, sconvolti dalla guerra e inclini a vedere nella Shoah solo ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] si propone di favorire ove possibile le consultazioni e l'azione comune di NATO e Russia nell'interesse di promuovere la stabilità non solo la NATO ma anche e soprattutto l'Unione Europea, che all'unificazione di mercati e monete non faceva ...
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'
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, i, p. 495; III, i, p. 299; IV, i, p. 352; V, i, p. 477)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Il C. ha vissuto un cinquantennio di notevole sviluppo economico [...] 70% con gli Stati Uniti, per il resto con i paesi dell'Unione Europea, Regno Unito in testa, e con le due grandi potenze dell'altra sponda 1991 fra rappresentanti del governo federale e delle comunità inuit. La riforma risponde alle esigenze di una ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] récit, 1983), i cui scritti riflettono le vicende storiche della comunità ebraica marocchina. Degni di menzione anche i poeti Muṣṭafā al civico di Rabat. Qui, le forme di derivazione europea sono tuttavia temperate dalla presenza di cortili e terrazze ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] 'a., analogamente a quanto avveniva in altre realtà europee con la formazione dei cosiddetti fronti popolari. Categoria carattere di ampia coalizione, dai liberali ai comunisti (e anzi con i comunisti proprio nel ruolo di principale forza attiva), ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...