Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] delle tradizioni culturali nei diversi paesi, tali da costituire un serio ostacolo nella definizione di una politica comuneeuropea in tema di tutela delle minoranze linguistiche. In Francia, lo status di lingue minoritarie si riconosce invece ...
Leggi Tutto
Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] Whitney, e compiutamente teorizzata dalla ➔ sociolinguistica, soprattutto europea, nella seconda metà del XX secolo.
Una varietà , come un insieme di varietà aventi un nucleo comune e una costellazione di elementi e fenomeni particolari che ...
Leggi Tutto
Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] , ha parlato del «miracolo di una Italia unita e bene o male europea»).
Nei celebri versi del Marzo 1821 di Manzoni, l’Italia è detta e illustre, seppure talora confusa con una lingua di comunicazione che in realtà mancava, era chiara a coloro che ...
Leggi Tutto
Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] recenti questa realtà sociolinguistica ha iniziato a essere valorizzata, in particolare in relazione alla comune appartenenza alla cornice europea. Più spesso il bilinguismo tedesco-italiano è stato avvertito come fonte potenziale di modificazioni ...
Leggi Tutto
L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] dell’emigrato, la distanza geografica e culturale dall’Italia.
L’italiano appare più saldo presso le comunità di emigrati nei paesi europei che non in quelle oltreoceano; negli USA la pressione all’integrazione ha reso più rapido l’abbandono ...
Leggi Tutto
Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] da elementi del greco classico: diá «attraverso» e phēmí «dire».
I fattori che intervengono a costituire e definire una situazione comunicativa, e che sono in grado di determinare o influenzare nei suoi vari aspetti la maniera in cui la lingua vi ...
Leggi Tutto
La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] del contatto può essere sia il singolo parlante, sia la comunità sociale nel suo insieme, sia un determinato punto o contatto esterno con altre lingue di cultura dell’Unione Europea; contatto interno con il tedesco e il francese rispettivamente ...
Leggi Tutto
L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] Arfè del 1981, volta alla valorizzazione del patrimonio culturale e linguistico delle regioni europee. Recentemente, la Comunicazione della Commissione Europea sul multilinguismo (2005) ha collegato il multilinguismo a una cultura più aperta e ...
Leggi Tutto
dialetto
Franco De Renzo
La lingua del cuore
Di sicuro avete sentito parlare e magari parlate voi stessi un dialetto. Il fatto non è così eccezionale, se si pensa che l'Italia è la nazione europea più [...] lingue, sono in grado di esprimere qualsiasi cosa. Molti pensano che con il dialetto si possa parlare solo delle cose più comuni come fare la spesa, commentare le partite di calcio, scherzare con gli amici. Ma questo non è vero: esiste infatti una ...
Leggi Tutto
Antropologia
Processo di adozione e assimilazione di un dato elemento culturale, proprio di un gruppo etnico, da parte di una popolazione limitrofa alla prima, o in contatto indiretto con essa; per estensione, [...] premi.
Iscrizione di p. Registrazione, detta più comunemente consolidazione, di un nuovo p. contratto dallo Stato ), sia da quello della domanda (soprattutto i paesi dell’Est europeo), sia infine di nuovi strumenti, quali i certificati di deposito, ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...