Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] , in Danimarca, dal 1966, ma aperto, da allora a oggi, a esperienze di comunicazione antropologico-teatrale tra culture diverse, come quelle europee, quelle indioamericane, quelle cinesi e indiane (v. Barba, 1996). Nei magazzini abbandonati della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] intensa rete di rapporti internazionali ha permesso ai chimici italiani di mantenere una posizione di rilievo nel contesto della comunità chimica europea. Tuttavia non si può negare che in Italia vi sia stata un’interpretazione tutta accademica della ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] – questa grande e faticosa costruzione della storia e dello spirito europeo che ha collocato lo Stato e la politica, le Chiese la Chiesa entrava con la pretesa di competenza e di ascolto ‘comune’, da parte di credenti e non credenti.
La dignità degli ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] dai genetisti americani menzionati in precedenza e da studiosi europei come Herman Nilsson-Ehle (1873-1949) a Svalöf e Sovietica nel periodo tra le due guerre, ma divenne d'uso comune in Europa e in America soltanto dopo la Seconda guerra mondiale ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] molla dell'evoluzione umana nella morale, forza integratrice della comunità. Quest'ultima, che ha raggiunto il suo più per le scienze sociali, quanto per la cultura sociale e politica europea, e, come tale, merita di essere studiato con attenzione. Se ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di riflessione: quella politico-sociale e quella semiologico- comunicativa, tra loro ampiamente interconnesse. Esse studiano il museo può cogliersi riconsiderando la ormai lunga storia del Premio Europeo per il Museo dell'Anno che, dal 1977, ha ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] ex Oriente lux, come fenomeni legati a tradizioni proprie di particolari aree del continente europeo. Al di là di un appariscente elemento in comune ‒ l'utilizzazione della pietra, spesso con tecnica megalitica, come materiale da costruzione ‒ la ...
Leggi Tutto
Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] in una popolazione che era in maggioranza di estrazione europea. L'aver ospitato i Giochi Olimpici nel 1896 e c'è dubbio che questi spostamenti riducano i contatti tra la comunità e i club professionistici, indebolendo il senso di fiducia tra ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] non calibrato. I necessari adeguamenti alla normativa europea, ugualmente insensibile al problema, non contribuiscono su diversi enti, quando vengono a mancare informazioni concernenti obiettivi comuni, quando non si è in grado di trovare soluzioni ...
Leggi Tutto
Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] (a questo riguardo v. Zeitlin, 1974 e, per i paesi europei, Mizruchi, 1982 e Stockman e altri, 1983). E infine, managers nel motivare i collaboratori a cooperare in vista di obiettivi comuni; la scuola decisionale di Simon e March (si vedano in ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...