Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Perciò rientrano nella storia del l., inteso come mezzo di comunicazione della cultura scritta a prescindere da quale sia il suo Elzevier , tipografi dell’università di Leida che ebbero fama europea; a loro si devono inoltre le serie dei classici ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] anche il più generale diritto per i cittadini europei di soggiorno e circolazione in tutto il territorio dell individuo determinato (nomi propri di p.) o a categoria di persone (nomi comuni di p.), in opposizione a nomi di cosa (➔ nome).
Si usa ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] dove era celebrata annualmente l’antichissima festa di tutte le comunità latine (feriae latinae) in onore di Iuppiter Latiaris. Antichissimo planetaria Cosmic Vision 2015-2025 dell'Agenzia spaziale europea, il cui obiettivo sono le tre lune ghiacciate ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] le condizioni poste dal Parlamento Europeo per l’ingresso della Turchia nell’Unione Europea ma, nonostante alcune aperture di svilupparono una letteratura sovietica armena e una letteratura delle comunità della diaspora che solo dopo il crollo dell’ ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] la missione dei cristiani e delle Chiese nella nuova situazione europea. Cristiani e Chiese sono chiamati a contribuire alla riconciliazione principali: l'unità della Chiesa e la testimonianza comune. Dopo La gerarchia delle verità e La Chiesa locale ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] nel ruolo di osservatori. L'assemblea ha tra l'altro ribadito, in funzione anche della costruzione della casa comuneeuropea, due principi costitutivi della Riforma del 16° secolo: la giustificazione del peccatore per sola grazia mediante la fede ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] termini culturali, ricollocandosi in una prospettiva europea.
Appare, comunque, comune a tutte le C. c. base del rilancio della ARCIC si è giunti nel 1981 a una Dichiarazione comune sull'autorità nella Chiesa, seguita e completata nel 1999 da una su ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] Giornalisti, criminologi e anche alcune commissioni parlamentari europee sono andate alla ricerca di un criterio, un network di gruppi molto diversi fra loro con idee e aspirazioni in comune. Tuttavia, se la New Age non è dal punto di vista tecnico ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] con l'Oriente, relegando nella parte di comparse quei paesi europei come la Francia, l'Inghilterra, la Germania, che nel scuole e di indirizzi psicologici, che in realtà avevano in comune, attraverso il potenziamento del Sé, l'obbiettivo di una '' ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Irāq 6, Siria 5, Malesia 5, Giordania 2, Libano mezzo, e disperse comunità minori. L'Africa conta a sua volta circa 110 milioni, coi 27 dell' , e sempre più decadendo nell'età del Rinascimento europeo, un intimo moto di rinnovamento che mancò del ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...