Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] dittatura del proletariato" nel periodo di transizione dal capitalismo al comunismo. Testimone negli ultimi anni della sua vita della nascita dei primi partiti socialdemocratici europei, partecipò, da lontano, alle lotte del partito tedesco, dettando ...
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Economista e uomo politico francese (n. Parigi 1925 - m. 2023). Entrato nel 1945 alla Banca di Francia, tra il 1950 e il 1962 ha fatto parte dello staff del direttore generale per i servizi relativi ai [...] Finanza e il Budget (1983-84). Dal 1985 al 1994 è stato presidente della Commissione delle comunitàeuropee, divenuta nel 1993 Commissione europea. Nel 1988 è stato nominato presidente di un comitato dei governatori delle banche centrali dell'Unione ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] es., l’Organizzazione dei paesi produttori di petrolio (OPEC). Vi è poi l’emergere di comunità sovranazionali, come l’Unione Europea, alle quali gli Stati membri hanno devoluto alcuni attributi della propria sovranità. Infine, possono considerarsi ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] compito di indirizzare l’attività delle controllate verso un fine comune, sfruttando i vantaggi che possono derivare dall’applicazione di legislazioni differenti.
S. estere e modelli europei
Le s. costituite all’estero sono, di norma, disciplinate ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Perciò rientrano nella storia del l., inteso come mezzo di comunicazione della cultura scritta a prescindere da quale sia il suo Elzevier , tipografi dell’università di Leida che ebbero fama europea; a loro si devono inoltre le serie dei classici ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] la disciplina dei trattati in materia di politica estera e di sicurezza comune (art. 11 TUE e s.) e in materia di conclusione di di associazione la UE ha competenza esclusiva. L’Unione Europea ha una più generale competenza a concludere accordi con ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] una fascia comunitaria di oscillazione, valida per le valute della Comunità, non superiore a ±2,25%. Nel 1972, in valute CEE, del ±6%. Con la progressiva integrazione monetaria europea vi furono ulteriori modifiche. Nel gennaio 1990 entrò nella ‘ ...
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ASEAN Sigla di Association of South East Asian Nations, organizzazione creata allo scopo di contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale dei paesi del Sud-Est asiatico, assicurando al contempo [...] ha preso avvio l’applicazione della tariffa effettiva preferenziale comune (CEPT, Common Effective Preferential Tariff), prima tappa , Canada, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Unione Europea) e con numerose organizzazioni intergovernative.
Nel novembre ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] sviluppo industriale del paese può sintetizzarsi nelle seguenti cifre:
Comunicazioni e trasporti (IV, p. 209). - Le ferrovie recati in Argentina, durante il periodo in cui varie industrie europee sono rimaste in tutto o in parte inattive, anche ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] modellata dalla comunicazione di massa e dall'informazione elettronica. La critica europea, dalla Scuola B. Wilder e a un autore di forte e sempre più sensibile ispirazione europea come W. Allen, certamente la personalità oggi più creativa che ci sia ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...