Elemento portante della struttura istituzionale ed economica dell’Unione Europea (UE), l’unione economica e monetaria (UEM) è imperniata sull’adozione di una moneta unica (Euro) per tutti gli Stati aderenti [...] dell’UEM. - La prospettiva dell’Unione economica e monetaria fu oggetto d’iniziative fin dagli esordi della Comunità Economica Europea (CEE). Il Trattato istitutivo, pur dedicandole tutto il titolo II della parte III, non assicurava alla politica ...
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(Gruppo degli otto) Foro informale di cooperazione internazionale tra i paesi più industrializzati del mondo (Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Gran Bretagna, Russia, USA), consistente in riunioni [...] sei (G-6); il Canada fu ammesso a partire dalla seconda riunione (G-7; San Juan, Puerto Rico, 1976); la Comunità economica europea dal vertice di Londra del 1977; il pieno coinvolgimento della Russia (Birmingham 1999) decretò la nascita del G-8.
Nel ...
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Schengen Località del Lussemburgo (1409 ab. nel 2001), ubicata nel comune omonimo, nel cantone di Remich (distretto di Grevenmacher), sul corso del fiume Mosella, nei pressi del confine con Francia e Germania. [...] organizzata all’interno dell’Unione Europea, mediante l’abbattimento delle frontiere interne tra gli Stati partecipanti e la costituzione di un sistema comune di controllo alle frontiere esterne alla Comunità. Dopo un primo accordo siglato ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] degli Stati sovrani - il cosiddetto sistema di Vestfalia -, la costituzione di comunità 'regionali' con le relative nozioni di c. (l'Unione Europea e la c. europea, per es.), il nuovo slancio della prospettiva cosmopolitica e la connessa ideologia ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] che ha attraversato tutto il Novecento e ancora sottende l'uso comune del termine. In breve, tale modello prevede due assi, l . L'attenzione per la dimensione sociale mostrata dall'Unione Europea, dal Trattato di Amsterdam (1997) al Trattato che ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] centrifughi.
Infine, il processo di costituzione dell'Unione Europea - di seguito al progressivo affermarsi delle Comunità - ha dato nuovo spessore alla rivendicazione di una Federazione europea. Che questa possa essere sin d'ora identificata nel ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] verso il 1870 esse avevano già soppiantato in gran parte le comunicazioni per via acquea, e la rete ferroviaria nel 1860, coi suoi 49.000 km., superava l'intera rete europea. Trascurata del tutto, invece, fu la costruzione di strade ordinarie, che ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] quella dell'asservimento a una di esse o di tutte a un signore comune. E di fatto tutti gli stati-città del mondo antico, come riguarda l'Italia. In ogni modo non possiamo nel Medioevo europeo riconoscere senz'altro due fasi: un primo momento fino al ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] essi quelli che han dato maggiormente da fare ai conquistatori europei, e tuttora pongono non di rado i governi in che cooperano in modo permanente per il raggiungimento d'uno scopo comune non di lucro. Essa deriva dal bisogno dell'uomo di unirsi ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] agli apparati anti-crimine di altre nazioni. Anche in ambiti regionali, come quello dell'Unione Europea, l'elaborazione di strategie e organi comuni per il contrasto alla grande c. internazionale procede a rilento, poiché si scontra con concezioni ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...